Juventusnews24
·23 December 2025
Jugovic netto: «Alla Juve devi vincere: gli allenatori toscani portano fortuna ai bianconeri». Il commento sulla favorita allo scudetto

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Vladimir Jugovic, protagonista indimenticabile della storia bianconera, ha espresso parole di grande fiducia verso il nuovo corso della Juventus in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. Secondo l’ex centrocampista, l’amministratore delegato Damien Comolli ha fatto la scelta giusta affidando la panchina a Luciano Spalletti, un tecnico che ha saputo riaccendere l’entusiasmo e la competitività del gruppo in pochissimo tempo.
Nonostante il distacco in classifica, Jugovic crede fermamente che la “Vecchia Signora” possa rientrare nella lotta per il vertice nel 2026, forte di una ritrovata identità tattica e di uno spirito di squadra che ricorda i tempi migliori del club.
Jugovic ha poi analizzato le prospettive stagionali, ricordando quale debba essere l’unico obiettivo accettabile per chi indossa la maglia bianconera.
PAROLE – «L’allenatore toscano porta sempre bene alla Juventus, penso a Massimiliano Allegri e Marcello Lippi, il migliore di tutti. Spalletti ha vinto tanto in Russia ai tempi dello zenit e conquistato uno storico scudetto con il Napoli nel 2023, non sono sorpreso che abbia cambiato marcia ai bianconeri negli ultimi due mesi. Spalletti ha rilanciato Koopmeiners in difesa, trovato la quadratura della squadra, sfruttato al meglio Yildiz e adesso con il ritorno di Bremer può crescere ulteriormente la signora. Le vittorie sul Bologna e sulla Roma sono da… Juve. Importanti e pesanti. Il campionato è lungo, i bianconeri hanno bisogno di una bella striscia di vittorie. Nonostante gli scongiuri dell’allenatore, almeno sulla carta il calendario post natale sembra invitare la Juventus a crederci e provarci. Sì, i bianconeri possono ambire a rientrare nella lotta per lo scudetto e non sarebbe poco visti i risultati e gli umori autunnali. Alla Juventus bisogna vincere, a me lo insegnarono fin dal primo giorno a Torino: ai miei tempi non si digerivano nemmeno i pareggi. Tutto può cambiare in fretta, ma in questo momento vedo ancora favorito il Napoli. Conte è abituato a festeggiare gli scudetti, ci è riuscito ovunque».
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