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Alessio D'errico·13 September 2025
📸 Juve-Inter FOLLE: Adzic 😍 e 4-3. Doppio Calha, fratelli Thuram in gol

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Alessio D'errico·13 September 2025
Partita spettacolare all'Allianz Stadium con Juventus e Inter che hanno dato vita a una sfida epica. È finita 4-3 con rimonte, controrimonte, perle da fuori e grandissimi gol: insomma, una partita magnifica.
La Juventus aveva aperto le marcature con Kelly salvo subire il pareggio di Calhanoglu subito dopo. A fine primo tempo il 2-1 di Yildiz, capolavoro da fuori. Nella seconda frazione di gioco succede di tutto. L'Inter ancora con Calha e poi con Thuram la ribalta. Quando sembrava tutto finito Khephren replica al fratello e al 90' la perla di Adzic.
L'Inter ha sperato invano in un check favorevole del VAR che potesse annullare la rete decisiva di Adzic. Incriminato un contatto tra Thuram e Bonny per cui c'è stato un silent check. Di seguito il parere di Luca Marelli espresso a DAZN.
"Lamentele con Colombo per presunto colpo di Thuram su Bonny, le immagini non chiariscono bene la dinamica".
Per Vasilje Adzic è stata una prima volta da sogno: per il giovanissimo, lanciato da Tudor a sorpresa, si tratta del primo gol in Serie A con la maglia della Juventus.
Un momento indimenticabile considerando la bellezza della rete e la pesantezza, enorme, contro una rivale storica.
Partita assurda, folle e per certi versi anche più incredibile rispetto al 4-4 di San Siro. Dopo il pareggio di Khephren Thuram per il 3-3 la Juventus passa dopo il 90'.
Recupero palla alto, sponda per Adzic che da fermo da lontanissimo infila il pallone all'incrocio. Un capolavoro in una partita folle.
Partita infinita all'Allianz: fallo ingenuo di Bastoni che regala alla Juve una punizione laterale che i bianconeri sfruttano immediatamente.
Cross di Yildiz, stacco imperioso di Khephren Thuram: gol di testa pochi minuti dopo il fratello Marcus, botta e risposta.
L'Inter, in una fase di stallo della partita, passa avanti con un lampo di Thuram: calcio d'angolo di Dimarco e colpo di testa del francese che batte Di Gregorio.
Nessuna esultanza per Marcus Thuram che poi, tornando verso il campo, ha mostrato il suo nome sulla maglia allo stadio.
Grande esultanza invece per Cristian Chivu che non ha trattenuto la gioia.
Al 73' triplo cambio anche per la Juventus: out Dusan Vlahovic ma non per David, stanco dopo il rientro dal Canada. Esordio in bianconero per Openda che va a prendere il ruolo di centravanti.
Al 65' l'Inter, che nel secondo tempo sta giocando molto meglio, pareggia nuovamente. Hakan Calhanoglu raccoglie col petto e calcia al volo ancora da fuori trafiggendo Di Gregorio.
Altro gol incredibile del turco per una doppietta tutta da fuori area.
Triplo cambio per Chivu per provare a ribaltare la partita. Oltre a Barella e Carlos Augusto per Zielinski e Dimarco, un cambio che fa rumore: fuori Lautaro Martinez.
Al 63' finisce una partita spentissima per l'argentino mai coinvolto.
Primo tempo spettacolare all'Allianz Stadium. Al 38', infatti, la Juventus si rimette avanti. Bremer verticalizza per Yildiz che stoppa e calcia da lontanissimo.
Sommer tocca ma non basta: grande conclusione del 10 juventino, imperfetto lo svizzero dell'Inter. La squadra di Tudor è nuovamente avanti: da segnalare due assist di Bremer.
Allo scoccare della mezz'ora l'Inter trova il pareggio. Carlos Augusto taglia dentro e serve Calhanoglu che da fuori, col mancino, beffa un Di Gregorio imperfetto.
Rete pesantissima per il turco in un momento molto delicato della sfida.
La Juventus, dopo alcuni minuti di pressione, sblocca la partita al 15'. Dopo gli sviluppi di un'azione d'angolo Bremer e Kelly, rimasti in area, orchestrano il vantaggio. Lancio di Locatelli per il brasiliano che al volo la mette dentro per Kelly che col mancino colpisce in buca d'angolo.
Distratto Dumfries nell'occasione e Juve che, dopo lo spavento del tiro di Barella, aveva guadagnato metri importanti.
La prima grandissima occasione della sfida è dell'Inter al quarto minuto di gioco. Pallone che si impenna che cade sui piedi di Barella: il centrocampista non ci pensa due volte e colpisce al volo da lontano.
Missile che si perde a pochi millimetri dal palo alla destra di Di Gregorio. Allianz gelato per qualche secondo: si parte subito forte.
In Juventus-Inter farà il proprio esordio in Serie A la RefCam, ossia la telecamera che fa vedere il punto di vista dell'arbitro. Gianluca Rocchi, designatore AIA, ne ha parlato.
"Sarà molto particolare perché il pubblico potrà vedere cosa vede un arbitro. Ai ragazzi ho detto che non cambia nulla e di essere il più naturali possibili. Poi serve anche agli arbitri per rivedere le posizioni".
Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato a DAZN nel prepartita. Di seguito le sue parole.
"Chivu? Parliamo sempre, lui ha grande esperienza visto che ha giocato tante partite contro la Juve e non ha bisogno miei suggerimenti. Il Derby d'Italia va al di là dei 3 punti e spero sia lo spot per il nostro calcio per emozioni e spettacolarità.
Pio Esposito e Sucic possono avere le chance maggiori per fare bene ma anche tutti gli altri giovani che abbiamo in rosa".
Giorgio Chiellini, dirigente della Juventus, ha parlato nel prepartita a DAZN. Di seguito le sue parole.
"Queste sono le partite per cui uno gioca e per cui un tifoso tifa. Vlahovic? Sta bene, Igor lo vede bene e voi cosa ne pensate? Lo vedo carico, ha iniziato bene e quest'anno abbiamo tante alternative in avanti. Bremer o Chiellini? Gleison è più forte e lui lo sa".
La sfida, tra le più sentite per entrambe le tifoserie, si è infiammata all'esterno dell'Allianz Stadium a suon di sfottò. I tifosi della Juventus si sono sbizzarriti rivendicando la gioia per la sconfitta in finale di Champions dell'Inter col PSG per 5-0.
Spuntano 5 "pere" ma non solo.
"Ingiocabili" e una mano coi marcatori della finale contro il PSG.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Bremer, Kelly; Kalulu, Locatelli (C), K. Thuram, McKennie; Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.
INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Çalhanoğlu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Lautaro.
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