Lazio, Sarri mette tutti sotto la lente di ingrandimento: per un calciatore questa sarà l’ultima chance | OneFootball

Lazio, Maurizio Sarri in ritiro dovrà giudicare attentamente tutti i calciatori della rosa: per uno di loro questa rischia di essere l’ultima chance per una maglia da titolare

Per Gustav Isaksen è arrivato il momento del definitivo salto di qualità. La stagione che sta per iniziare con la Lazio sarà un bivio fondamentale per la sua carriera in biancoceleste, con il tecnico Maurizio Sarri che si aspetta da lui quel cambio di passo che finora è mancato. Il talento del giovane danese è indubbio, ma la continuità di rendimento è stata finora il suo più grande nemico.

L’esterno dovrà guardarsi le spalle, poiché la concorrenza interna sulla fascia destra è di altissimo livello, con un veterano del calibro di Pedro pronto a insidiare il suo posto da titolare. Per imporsi, Isaksen dovrà dimostrare molto di più rispetto a quanto visto finora, superando quell’incostanza che ne ha caratterizzato l’ultima annata. Come analizzato da Repubblica, la sua stagione 2024-2025 è stata un lampo abbagliante in un percorso troppo spesso opaco.

Tra gennaio e marzo, l’esterno danese ha vissuto un vero e proprio exploit, viaggiando a una media voto impressionante di 7.2 e mostrando sprazzi di tutto il suo potenziale. Un periodo di grazia che, tuttavia, non ha avuto seguito, con diverse prove deludenti che hanno fatto scendere la sua media complessiva a un più modesto 6.4. A pesare è stato anche il calo realizzativo: la sua media gol è passata dallo 0.25 della stagione precedente a un più magro 0.16.

Cosa serve per la svolta? Sarri è chiaro: più “cattiveria”. Quella determinazione sotto porta, quella ferocia nell’uno contro uno e quella capacità di incidere che trasformano un buon giocatore in un campione decisivo. Mister Sarri non ha alcuna intenzione di aspettare ulteriormente. A partire da domani, con l’inizio del ritiro di Formello, si aspetta risposte immediate sul campo da parte di Isaksen. Per il danese, non c’è più tempo da perdere: il futuro è adesso, e la sua capacità di imporsi in questa stagione sarà cruciale per le sue ambizioni e per quelle della Lazio.