Lookman Inter, Sabatini avverte: «Se vale 50 milioni, l’Atalanta non ha motivo di svenderlo» | OneFootball

Lookman Inter, lo stallo continua: Inter ferma a 45 milioni, l’Atalanta non indica il prezzo. Le parole di Sabatini sull’operazione

Sandro Sabatini, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha analizzato la situazione legata ad Ademola Lookman, esterno offensivo classe 1997 dell’Atalanta finito al centro di una lunga trattativa con l’Inter. «Se il prezzo indicato a Lookman era davvero di 40 milioni, allora ha ragione il nigeriano. Ma non credo che ci sia stata un’indicazione… qual è allora il prezzo? Se Koopmeiners è stato venduto a 60 milioni, io penso che Lookman non possa valerne meno di 50. In assenza di una promessa sulla cifra a cui cederlo, l’Atalanta non è tenuta a venderlo a 40 milioni».

Parole che fotografano perfettamente lo scenario attuale: la trattativa tra i nerazzurri di Milano e quelli di Bergamo è in fase di stand-by, con entrambe le parti ferme sulle rispettive posizioni. L’Inter non intende spingersi oltre i 45 milioni di euro, cifra comprensiva di bonus già proposta nelle scorse settimane, mentre l’Atalanta continua a non fissare un prezzo ufficiale per il cartellino dell’attaccante, mantenendo un atteggiamento attendista.

In questo contesto di incertezza, la dirigenza interista guidata da Beppe Marotta e Piero Ausilio ha iniziato a valutare con più decisione piste alternative. La consapevolezza è che un’eventuale fumata nera sul fronte Lookman imporrebbe di individuare subito un sostituto all’altezza. Tra i nomi valutati spiccano quelli di Christopher Nkunku, attaccante francese del Chelsea, e Jadon Sancho, esterno inglese del Manchester United. Entrambi profili di spessore, capaci di garantire imprevedibilità e dinamismo, qualità richieste espressamente dal tecnico Cristian Chivu.

Non è però da escludere che possa emergere un nome a sorpresa, magari con caratteristiche simili a quelle di Lookman, ma con una trattativa più sostenibile sul piano economico. In ogni caso, la strategia dell’Inter appare chiara: mantenere vivo il dossier legato all’attaccante nigeriano finché possibile, ma senza farsi trovare impreparata in caso di rottura definitiva con l’Atalanta.