Inter News 24
·5 November 2025
Marotta a Sky: «Giornata storica per Milano, lo stadio pronto entro il 2032. Un passo decisivo per Inter e Milan»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·5 November 2025

Mentre a San Siro si respira aria di Champions League per la sfida tra Inter e Kairat Almaty, in casa nerazzurra si festeggia per un motivo ben più grande. Come ricordato da Sky Sport, oggi è infatti una giornata storica per il calcio milanese: è stato firmato il rogito per la cessione di San Siro e delle aree limitrofe ai club di Inter e Milan, primo passo ufficiale verso la costruzione del nuovo stadio.
Intervistato prima del match, l’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta ha espresso grande soddisfazione per il traguardo raggiunto:«Oggi è una giornata storica per Milano e per l’Italia, per le due squadre milanesi. Abbiamo segnato un passo importante: con l’acquisizione di San Siro, a cui va il massimo rispetto perché è un’icona, l’idea è di realizzare uno stadio moderno, che sia un punto di riferimento per la città e che riqualifichi tutta la zona».
Marotta ha poi aggiunto: «Non voglio sbilanciarmi, ma lo stadio dovrà essere pronto per gli Europei, quindi entro il 2032. Ci saranno tante salite da scalare, ma non ci scoraggeranno: la nostra proprietà è determinata e va ringraziata per la concretezza e la visione».
Un progetto che guarda al futuro, ma con solide basi economiche. «L’asset stadio rappresenta un arricchimento patrimoniale importante e porterà vantaggi economico-finanziari, aumentando gli incassi di ogni partita. Tuttavia, la sostenibilità del sistema deve passare anche dalla valorizzazione del nostro movimento calcistico, soprattutto attraverso la vendita dei diritti tv all’estero. C’è un gap con altri Paesi, ma si può colmare costruendo nuovi stadi e offrendo un prodotto calcistico di qualità».
Con questa firma, Inter e Milan diventano ufficialmente proprietarie del Meazza, sancendo una svolta epocale per il calcio italiano. Un passo che segna l’inizio di una nuova era per Milano e per due club pronti a costruire un futuro moderno, sostenibile e competitivo anche fuori dal campo.









































