Inter News 24
·19 September 2025
Materazzi promuove la nuova Inter: «Ben vengano le idee e il coraggio di Chivu, Thuram è troppo forte. Pio Esposito? C’è una cosa che mi ha colpito di lui»

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·19 September 2025
Marco Materazzi, ex difensore dell’Inter, ha discusso l’attualità dei nerazzurri durante una tappa dell’EA7 World Legends Padel Tour a Istanbul, intervistato da Sport Mediaset. Materazzi ha elogiato l’ottimo avvio di stagione di Marcus Thuram, ma ha anche commentato le recenti critiche ricevute dal giovane attaccante per l’episodio contro la Juventus. Per quanto riguarda Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, Materazzi si aspetta un processo di maturazione continuo, sottolineando il suo forte background, cresciuto nell’Ajax e perfezionato in Italia. Chivu, secondo Materazzi, sta portando avanti un buon percorso, dando spazio ai giovani di talento e lavorando su una squadra forte, ma consapevole della concorrenza agguerrita, come quella del Napoli.
SU THURAM E LE CRITICHE RICEVUTE DOPO LA SUA RISATA IN JUVE INTER – «Thuram è troppo forte. Son cose che succedono e ci sta, per me è antipatico sentire dire che si fa tanta strada, si spendono tanti soldi… Marcus è un grande, ha sempre dato tutto per l’Inter e ha fatto tantissimi gol. L’anno scorso ha giocato partite che forse non avrebbe dovuto giocare per infortuni o acciacchi e ha sempre fatto tanto per l’Inter. Bisogna solo dirgli grazie, tanto di cappello».
SU PIO ESPOSITO – «Più della partita contro l’Ajax, mi ha colpito il percorso che ha fatto al Mondiale per Club, che tutti catalogano come della scorsa stagione e invece parliamo solo di tre mesi fa. Da un campionato di Serie B è passato a fare un Mondiale, facendo la sua parte e segnando anche un gol. Ha disputato partite molto importanti con personalità e fisico».
CHIVU? – «Mi aspetto un processo di maturazione che ha fatto in questi anni. Ha un background molto importante essendo cresciuto nell’Ajax come giovane, sapendo le metodologie che c’erano anche allora. In Italia è cresciuto sul piano difensivo, poi da tecnico ha fatto un percorso nelle giovanili culminato con la vittoria di alcuni trofei con dei ragazzi che sta portando in prima squadra. Ben vengano le sue idee, il suo coraggio. Non disprezza di far giocare giovani che hanno qualità. L’Inter deve crescere; sa di essere forte ma anche che ci sono altre squadre molto forti che si sono rinforzate come il Napoli».