Melis sul bilancio del club: «Abbiamo fatto tutto all’interno di una pianificazione. Sulla rosa…» | OneFootball

Stefano Melis, direttore generale del Cagliari, ha parlato del bilancio di mercato del club rossoblù: le dichiarazioni

La valutazione del bilancio del Cagliari da parte di Stefano Melis

Stefano Melis, direttore generale del Cagliari, ha fatto il punto della situazione in casa rossoblù dopo la chiusura della sessione estiva di calciomercato. Durante la conferenza stampa odierna, ha affrontato il tema del bilancio del club, rispondendo in modo scherzoso ma chiaro a una domanda sulle finanze. Le sue parole offrono uno spaccato interessante sulla pianificazione economica e sulle ambizioni della società.

«Se lo chiedete a Catte siamo in rosso e abbiamo speso troppo, se lo dite a Giulini o Angelozzi invece vi dicono che avrebbero speso di più», ha dichiarato Melis con un sorriso, ironizzando sulle diverse prospettive interne alla dirigenza. Il presidente Giulini e il direttore sportivo Angelozzi vorrebbero investire sempre di più per rafforzare la squadra, mentre la parte amministrativa è più propensa a mantenere il rigore finanziario.

Pianificazione e future operazioni

Al di là della battuta iniziale, Stefano Melis ha fornito una valutazione più profonda della campagna acquisti. «Scherzi a parte, abbiamo fatto tutto all’interno di una pianificazione», ha spiegato. Questa affermazione è cruciale, poiché sottolinea che ogni mossa di mercato, inclusi gli acquisti di Zé Pedro, Juan Rodriguez e Andrea Belotti, è stata frutto di una strategia ben definita e non di decisioni impulsive. Il Cagliari ha agito con criterio, tenendo sotto controllo il bilancio pur cercando di migliorare la rosa a disposizione di mister Fabio Pisacane. Di seguito le sue dichiarazioni:

MERCATO CHIUSO IN ROSSO O VERDE/ROSA AMPIA – «Se lo chiedete a Catte siamo in rosso e abbiamo speso troppo, se lo dite a Giulini o Angelozzi invece vi dicono che avrebbero speso di più. Scherzi a parte, abbiamo fatto tutto all’interno di una pianificazione, c’è spazio per fare delle operazioni in uscita per la prima squadra, o di svincolati che si possono prendere per la Primavera».

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