Inter News 24
·12 October 2025
Mkhitaryan stupisce tutti: «Raiola mi chiama dicendomi che dovevamo cambiare aria. Mi chiede Milan o Roma?»

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·12 October 2025
Mkhitaryan, centrocampista dell’Inter, ha ripercorso le tappe significative della sua carriera, raccontando il suo arrivo alla Roma, la sua esperienza sotto la guida di José Mourinho e il suo legame con l’Arsenal. In un’intervista, il calciatore ha parlato del suo trasferimento in Italia, della sua rinascita a Roma e della trasformazione del rapporto con Mourinho, uno dei tecnici più influenti della sua carriera.
DUBBIO – «Agosto 2019, Mino Raiola mi chiama dicendomi che dovevamo cambiare aria. Mi chiede Milan o Roma? Il Milan era concentrato su Tyson dello Shakhtar, pensavo di essere la sua riserva e allora ho detto a Mino che sarebbe stato meglio andare alla Roma e trovare la felicità. Per cinque giorni nessuna novità. Il 30 agosto, mentre c’era Arsenal-Tottenham, un’ora e mezzo prima della partita, mi chiama di nuovo e mi dice cosa fai? Mi dice che dopo la partita andiamo a Roma a firmare il contratto. Mi siedo sull’aereo e lo steward mi chiede se avevo già firmato perché lui era romanista. Così è nato il trasferimento alla Roma.»Mkhitaryan ha spiegato come il trasferimento alla Roma sia avvenuto in modo inaspettato, ma anche come questo abbia rappresentato un nuovo inizio nella sua carriera, ritrovando la felicità di giocare a calcio.
ROMA – «Dal primo giorno accoglienza pazzesca, piazza molto calda, gente pazza. Ho vissuto tre anni bellissimi, mi sono divertito, ho ritrovato la felicità, il piacere di giocare a calcio.»Il suo periodo nella capitale è stato decisamente positivo, con Mkhitaryan che ha evidenziato l’affetto ricevuto dai tifosi e la gioia di far parte di un club così passionale.
MOURINHO – «Abbracciandoci gli ho detto: l’abbiamo rifatto. Da quando è arrivato Mourinho, il mio rapporto con lui è cambiato rispetto a quello a Manchester. A Roma avevo 33 anni, ho iniziato a capire la sua mentalità, la sua psicologia, andavamo benissimo. Lui ha capito che ero cambiato. Ma era cambiato anche lui, esiste solo un Mourinho, lo Special One, dipende da come lo percepisci. Mi ha dato tantissimo a Manchester e anche a Roma.»Il rapporto con Mourinho è stato centrale nella sua esperienza, sia a Manchester che a Roma, ma Mkhitaryan ha sottolineato come sia maturato nel tempo, con un’evoluzione reciproca che ha portato a una nuova visione del gioco.