Calcionews24
·2 October 2025
Pellegrini su Gasperini: «Con lui ho questo rapporto. Vi svelo una cosa sulla Roma»

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Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano della Roma, ha parlato ai microfoni nel post-partita della sfida contro il Lille, valida per la seconda giornata del girone unico di Europa League. Un match importante per i giallorossi e un’occasione per il numero 7 romanista di ribadire il suo peso specifico all’interno della squadra, non solo per il gioco ma anche per la leadership.
«Ho lavorato tanto per arrivare fin qui – ha dichiarato Pellegrini – e alla fine quello che conta è sempre il campo. Le parole lasciano il tempo che trovano, ma dentro il campo, per me, per il mister e per i miei compagni, è lì che si fa davvero la differenza. Sono felice di essere tornato a dare il mio contributo, ma so che posso migliorare ancora. Sto lavorando ogni giorno per raggiungere un livello sempre più alto».
Il legame con l’ambiente Roma è viscerale. Cresciuto nel settore giovanile giallorosso, Pellegrini è diventato negli anni uno dei simboli del club capitolino. E ora, con un allenatore esigente come Gasperini, ha davanti a sé nuove sfide, anche sul piano personale.
«Con il mister ho un rapporto molto diretto – ha spiegato il centrocampista – ci siamo sempre detti le cose in faccia, e questo è un grande punto a favore. Gasperini mi ha chiesto di migliorare su alcuni aspetti del mio gioco, specialmente dal punto di vista atletico. Sto cercando di seguire ogni sua indicazione perché credo nel lavoro che stiamo facendo. Alla fine, come sempre, sarà il campo a dire se ho fatto bene».
Il centrocampista della Roma ha poi aggiunto: «Sento di avere ancora margini importanti di crescita. Voglio diventare un calciatore più completo e aiutare la squadra in ogni situazione. È questo l’obiettivo che mi sono posto in questa stagione».
La prestazione contro il Lille è stata incoraggiante per Pellegrini, che ha messo in mostra grinta, visione di gioco e spirito di sacrificio. In un momento cruciale per il cammino europeo della Roma, la sua presenza è fondamentale, sia come guida tecnica che come leader emotivo in campo.