Roma, Gasperini tra recuperi e emergenze: “Dybala e Bailey? Prima di tutto devono stare bene” | OneFootball

Alla vigilia della sfida di Europa League contro il Midtjylland, Gian Piero Gasperini ha delineato un quadro chiaro e realistico sulle condizioni della sua Roma.

Roma, Gasperini tra recuperi e emergenze: “Dybala e Bailey? Prima di tutto devono stare bene”

In conferenza stampa il tecnico ha affrontato il tema dei recuperi di Paulo Dybala e Leon Bailey, due elementi chiave del reparto offensivo, ma anche la questione delle imminenti partenze di Ndicka ed El Aynaoui in vista della Coppa d’Africa.

Le parole del tecnico mettono in luce un momento di transizione: la squadra recupera pezzi importanti ma, allo stesso tempo, si prepara a rinunciare a due titolari per diverse settimane.

Dybala e Bailey verso la convocazione: “Prima di tutto devono aver superato l’infortunio”

Gasperini ha adottato un approccio prudente ma positivo riguardo al possibile impiego dei due attaccanti: “Dybala e Bailey? L’importante è che siano guariti e che abbiano superato l’infortunio. Ieri hanno svolto il primo allenamento con il gruppo e oggi faranno il secondo. Se tutto andrà per il verso giusto, saranno a disposizione”.

La scelta delle parole non è casuale. Il tecnico privilegia la condizione fisica rispetto all’urgenza del risultato: nessuna forzatura, nessuna pressione sul minutaggio. “Il minutaggio è relativo: ciò che conta è che stiano bene e abbiano recuperato completamente”, ha precisato.

Dybala rappresenta il fulcro creativo della squadra, Bailey lo sbocco esterno capace di ribaltare l’inerzia delle partite. La loro presenza anche solo in panchina potrebbe avere un impatto psicologico importante, oltre che tecnico.

Ndicka ed El Aynaoui verso la Coppa d’Africa: l’Europa League condiziona la logistica

Se da un lato arrivano buone notizie sul fronte degli infortunati, dall’altro Gasperini deve fare i conti con due assenze certe a partire da inizio gennaio. Ndicka ed El Aynaoui, entrambi impegnati nella prossima Coppa d’Africa, saranno indisponibili per un periodo prolungato.

Gasperini ha spiegato così la situazione: “Ndicka ed El Aynaoui dovrebbero partire una settimana prima dell’inizio della Coppa d’Africa. È possibile che già contro il Como non siano convocabili. Dobbiamo valutare la situazione per la settimana successiva, perché abbiamo l’Europa League”.

Il tecnico evidenzia un punto spesso sottovalutato: la durata del torneo africano. “Marocco e Costa d’Avorio sono destinate ad andare avanti. Non le gufiamo, ma penso che i giocatori mancheranno per parecchio tempo”.

Il problema non riguarda solo la quantità degli assenti, ma anche il loro peso strategico. Ndicka è uno dei cardini difensivi della Roma, mentre El Aynaoui ha conquistato rapidamente un ruolo cruciale nelle rotazioni del centrocampo.

Una Roma che si reinventa: gestione delle energie e sfruttamento delle alternative

Il messaggio di Gasperini è chiaro: la Roma dovrà sfruttare al meglio la profondità della rosa nel periodo più intenso della stagione. “Useremo le nostre risorse per sopperire all’assenza”, ha dichiarato il tecnico, lasciando intendere che sarà necessario riorganizzare alcuni meccanismi tattici.

Senza due titolari e con due giocatori appena rientrati, il tecnico si trova davanti a una doppia sfida: completare il recupero degli acciaccati senza rischiare ricadute e, al tempo stesso, ricalibrare l’assetto in vista delle partite che precedono la pausa invernale.

La gara contro il Midtjylland diventa così un crocevia: test fisico, verifica tattica e opportunità di consolidare il percorso europeo.