San Siro Inter, Abodi si espone: «Il nuovo stadio sarebbe un beneficio per tutti, vi spiego» | OneFootball

San Siro Inter, il ministro Andrea Abodi si espone e prende posizione sul tema del nuovo stadio per i nerazzurri e per il Milan

Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, è intervenuto sulla questione relativa alla costruzione del nuovo stadio di San Siro, esprimendo il proprio punto di vista a margine della conferenza stampa di presentazione della prima edizione della mezza maratona di Viterbo, come riportato dall’agenzia Agi.

Nuovo San Siro e benefici per la città

Secondo Abodi, la realizzazione di un nuovo impianto sportivo rappresenterebbe un beneficio non solo per i club coinvolti, Inter e Milan, ma per l’intero sistema sportivo della città. Il ministro ha sottolineato la necessità di dotare Milano di infrastrutture di qualità, coerenti con l’idea di città olimpica, in grado di accogliere grandi eventi internazionali e di offrire servizi adeguati agli sportivi e ai tifosi. La chiarezza espressa dalla UEFA sulle linee guida per le strutture sportive contribuisce a delineare un quadro più definito per la realizzazione del progetto.

Il ruolo del Consiglio comunale

Abodi ha evidenziato come il prossimo passaggio decisivo sarà rappresentato dal Consiglio comunale di Milano, convocato per lunedì. La delibera già approvata dalla giunta sarà discussa e rappresenterà un momento chiave per determinare se il nuovo stadio potrà nascere come elemento di ammodernamento infrastrutturale della città o se il progetto subirà un rallentamento, penalizzando lo sviluppo sportivo. La scelta del consiglio sarà fondamentale per definire il futuro dello storico impianto milanese e per garantire che lo sport rimanga centrale nello sviluppo urbano.

In questo contesto, la posizione del ministro sottolinea l’importanza strategica di combinare visione urbanistica e sportiva, valorizzando la vocazione internazionale di Milano e tutelando le esigenze dei club e dei tifosi, senza trascurare la crescita complessiva del tessuto cittadino.

IL NUOVO SAN SIRO? – «C’è grande consapevolezza da parte di tutti. C’è stata chiarezza da parte della Uefa. Mi auguro che il nuovo San Siro nasca, tutto il sistema sportivo ne beneficerebbe. Una città olimpica credo che si debba predisporre con la qualità delle infrastrutture».

LASCIARE LO SPORT INDIETRO? – «In questi giorni stiamo parlando in maniera concreta, la giunta ha approvato una delibera che verrà discussa lunedì in consiglio comunale e diventerà o un punto di partenza o punto d’arrivo. Il consiglio potrà scegliere se consentire l’ammodernamento dell’elemento più visibile delle infrastrutture milanesi o se lasciare lo sport indietro».