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Diego D'Avanzo·25 September 2025
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Diego D'Avanzo·25 September 2025
Un buon Bologna fa il proprio esordio in Europa League contro l'Aston Villa perdendo 1-0 a Birmingham. Decisivo in apertura di match il bolide mancino di McGinn che ha indirizzato una sfida dalle tante emozioni soprattutto nel secondo tempo.
Dopo una prima frazione totalmente dominata dalla squadra di Unai Emery, il Bologna ha preso misure e terreno all'Aston Villa arrivando a sfiorare il pareggio con Castro che, di testa, ha colpito la traversa.
La partita è rimasta aperta sino alla fine grazie a Skorupski che al 68' ha parato un rigore a Watkins. Al 95' occasione enorme col colpo di testa di Vitik parato alla grande in tuffo da Bizot.
Sull'ultimo pallone della sfida colpo di testa di Vitik con la sfera che assume una traiettoria quasi letale ma Bizot volta e devia.
Riflesso incredibile del vice Dibu Martinez che, nei fatti, ha regalato i 3 punti ai suoi.
Poco dopo il rigore parato da Skorupski, Vincenzo Italiano smuove la panchina. Dentro Holm, Rowe e soprattutto Riccardo Orsolini accolto dal pubblico felsineo.
Al primo pallone toccato è subito Bologna: cross di Orsolini e colpo di testa di Castro che si stampa sulla traversa.
Nel momento più positivo dei felsinei doppia ingenuità colossale. Al 66' Zortea si addormenta e perde palla: l'Aston Villa ne approfitta per entrare in area dove Vitik commette un inevitabile fallo da rigore.
Dal dischetto ci va Watkins ma Skorupski lo neutralizza parando il rigore di piede.
Dopo un primo tempo completamente dominato dall'Aston Villa, il Bologna ha preso le misure ai padroni di casa.
Una mezz'ora di secondo tempo ben giocata dagli uomini di Italiano che hanno preso le misure degli avversari.
Dato incredibile per Skorupski che, come riferito da Opta, è secondo a 10 rigori parati in tutte le competizioni (lotteria finale esclusa) da quando è arrivato al Bologna.
Al 14' l'Aston Villa va in vantaggio: schema d'angolo della squadra di Emery che non riesce per un soffio ma la palla arriva a McGinn appostato fuori area.
Lo scozzese colpisce benissimo col mancino e batte Skorupski.
"Solito" gol di McGinn da fuori: come riportato da Opta, nessuno ha segnato più dello scozzese da fuori area in competizioni europee dal 2023/24.
Il primo brivido della sfida arriva al quinto minuto: fuga di Guessand dalle parti di Skorupski e diagonale destro che il portiere polacco è bravissimo a respingere.
Decisivo, poi, Bernardeschi che allontana prima di tutti il pallone vagante in area.
Grandissima atmosfera al Villa Park nell'immediato pre-partita di Aston Villa-Bologna. Fuochi d'artificio e una bella coreografia.
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, ha parlato a Sky Sport.
"Cambi? Perché nell'ultima abbiamo speso tanto in alcuni interpreti e anche a gara in corso possiamo determinare con i vari Orsolini, Rowe e Dallinga. Dobbiamo partire forte, se gestiamo bene la palla possiamo metterli in difficoltà. Speriamo che la strategia sia quella giusta, ho fiducia in tutti e c'è bisogno che tutti si sentano dentro questo progetto".
Joey Saputo, presidente del Bologna, ha parlato a Sky Sport poco prima della sfida all'Aston Villa.
“Sono molto contento di essere a Bologna con i giocatori: se la mia esperienza porta all’Europa, starò a Bologna per tanto tempo. L’Europa? Arrivarci era facile, rimanerci è sempre più difficile ma il nostro scopo è sempre quello di tornare in Europa. Il sogno? Di andare più avanti possibile".
L'Aston Villa non schiera Sancho dall'inizio, così come il Bologna lascia in panchina Orsolini e Rowe.
Aston Villa (4-2-3-1): Bizot; Cash, Konsa, Pau Torres, Maatsen; McGinn, Kamara: Rogers, Guessand, Buendia; Malen
Bologna: (4-3-3): Skorupski; Lykogiannis, Lucumì, Vitik, Zortea; Odgaard, Freuler, Ferguson; Cambiaghi, Castro, Bernardeschi
Una bandiera del Bologna tifa Aston Villa: l'ex portiere Gianluca Pagliuca (nato a Bologna e con 248 presenze nel club) ha anche un tatuaggio dedicato ai Villains.
"Il fascino dell’Aston Villa lo scopro nel 1981 [...], la volata contro l’Ipswich che lo porta a vincere la Premier. Dopo il Bologna é la squadra per la quale tifo", ha detto a La Gazzetta dello Sport.
Sul tatuaggio: "Una scommessa vinta con mio figlio Mattia: 'Se vince lo spareggio col Derby County e va in Premier, mi faccio il tattoo'. E lui: 'Seeee'. Fatto quasi subito".
Il giocatore con 39 presenze in Nazionale scelse proprio il Bologna dopo la sua esperienza all'Inter, rifiutando la possibilità di andare all'Aston Villa.