Calcionews24
·17 October 2025
Torino, Baroni in conferenza pre Napoli: «Serve una gara attenta, di valore. Lazio? Ecco come abbiamo reagito. Sull’attacco a due…»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·17 October 2025
Nemmeno il tempo di assimilare la sosta nazionali che per Marco Baroni è già tempo di pensare al prossimo incontro. E, per l’occasione, il calendario di Serie A vede tra i suoi match di cartello proprio Torino Napoli. Domani alle 18 i granata ospiteranno i Campioni d’Italia in carica tra le Mura dello Stadio Olimpico Grande Torino. Sentiamo la conferenza stampa del mister del club Piemonte alla vigilia dell’incontro valido per la settimana giornata di campionato.
La conferenza stampa di Marco Baroni alla vigilia di Torino Napoli di Serie A:
Buongiorno mister Baroni. Come vede Ngonge da seconda punta in un ipotetico 3-5-2?«Assolutamente. Ngonge è un attaccante, che ha un raggio d’azione diverso dagli altri. Ha mobilità, sa giocare anche sull’esterno e basta vedere il gol di Parma. E’ un giocatore che ha la mobilità per anche essere un attaccante dentro al campo. Per quanto riguarda Adams sta benissimo, può partire o può subentrare: posso puntare su giocatori che stanno bene e che hanno voglia di giocare».
Come vede Tameze? E dove può giocare?«Tameze dal primo giorno in cui è con me ha lavorato in maniera durissima, dando partecipazione individuale e anche all’interno della squadra. Sta bene, è un centrocampista ma nel percorso ha fatto un campionato intero da braccetto. E’ un giocatore che per come lui sta è probabile che giochi, può ricoprire entrambi i ruoli».
Sempre parlando di centrocampo, c’è la possibilità di schierare Asllani e Ilkhan?«Nel calcio mai dire mai ma lo escludo, sono due calciatori simili. Anche se nel calcio ‘mai dire mai’, hanno caratteristiche simili. E’ più probabile che uno parta e che l’altro entri. Anche se stiamo lavorando per far crescere entrambi. Asllani è giovanissimo e ha bisogno di un percorso di minutaggio: lo sta facendo nel Toro e in Nazionale. Comunque lavoriamo per farli crescere entrambi»
Ha lavorato sulla testa dei giocatori dopo quella ingenuità che ha portato il pareggio con la Lazio? «Abbiamo parlato dopo la gara perché poi in tanti sarebbero andati in Nazionale. Avevamo segnato da poco. E’ chiaro che è stata una situazione particolare (il pallone perso da Dembele che ha portato al fallo di rigore di Coco da cui è nato il pareggio della Lazio, ndr), anche dal punto di vista adrenalinico. Sono delle cose che non dobbiamo ripetere e che stiamo lavorando per eliminarli. Sono quei pezzettini che ancora ci penalizzano in maniera incredibile rispetto al valore della prestazione che la squadra aveva messo in campo»
Vlasic invece dove può giocare?«E’ un giocatore diverso. Anche quando giocavamo nel 3-4-2-1 aveva un ruolo diverso rispetto a Ngonge, lavorava da mezzala aperta. Lui secondo me quel ruolo lo può centrare benissimo, è un giocatore che si spende e si dà, un allenatore lo vuole sempre in campo. Stiamo lavorando proprio per centrarsi nel ruolo, perchè è un ruolo nel quale lui ha le caratteristiche per poterlo centrare assolutamente nel migliore dei modi».
Salve mister Baroni. Lei col Napoli ha un rapporto speciale, a livello emotivo cosa può dare a lei e alla squadra affrontare questa partita? «Io credo che la difficoltà della partita….il momento da cui arriviamo, sapere di giocare con i più bravi. Io credo che è lì dentro la grande opportunità per la mia squadra. Serve una partita di valore, dovremo stare dentro in ogni secondo e ad ogni palloni. Il Napoli ha tante risorse, la parte attentiva sarà centrale nella nostra prestazione»
Live