Tudor Juventus, il tecnico è in bilico: il croato è chiamato a fare risultato in queste partite, altrimenti potrebbe rischiare grosso! Il punto | OneFootball

Tudor Juventus, il tecnico è in bilico dopo gli ultimi risultati: Comolli pronto a intervenire se non arriverà una svolta immediata

Una panchina che scotta, una fiducia a tempo e un ultimatum che sa di ultima chiamata. Il futuro di Igor Tudor sulla panchina della Juventus è appeso a un filo sottilissimo. Dopo la pesante sconfitta di Como e il ko, pur onorevole, di Madrid, la posizione del tecnico croato si è fatta estremamente delicata. Come riportato dal QS (Quotidiano Sportivo), la dirigenza bianconera gli avrebbe concesso un’ultima, fondamentale chance: ha cinque partite per invertire la rotta, altrimenti l’esonero diventerà una possibilità concreta.

Tudor Juve: cinque partite per il futuro

Il tecnico croato è sì in bilico. La striscia di risultati negativi, con la squadra che non vince una partita ufficiale dal lontano 13 settembre, ha eroso gran parte del credito accumulato con l’ottimo avvio di stagione. La sconfitta contro una neopromossa come il Como è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, mettendo Tudor sul banco degli imputati. Tuttavia, la società, almeno per ora, non ha ancora preso decisioni drastiche.

La linea che filtra dalla Continassa è quella di concedere al tecnico un’ultima possibilità, un ciclo di partite per dimostrare di poter dare una svolta alla stagione. Tudor avrebbe dunque ancora la possibilità di salvarsi dall’esonero tornando a vincere nelle prossime 5 gare tra Serie A e Champions League. Un vero e proprio ultimatum, che inizia dalla delicatissima trasferta di domenica contro la Lazio e prosegue con gli impegni successivi.

Qualora ciò non dovesse avvenire, se la squadra non dovesse mostrare un cambio di passo netto nei risultati e nelle prestazioni, allora Damien Comolli sarebbe pronto a prendere provvedimenti. L’esonero, pur rappresentando una soluzione costosa (Tudor ha un contratto fino al 2027 e c’è ancora Thiago Motta a libro paga), diventerebbe a quel punto l’unica strada percorribile per provare a salvare una stagione che rischia di compromettersi già a ottobre.

Le prossime cinque partite diventano dunque un vero e proprio “dentro o fuori” per Igor Tudor. Il tecnico croato si gioca tutto: deve ritrovare la vittoria, ridare un’identità alla squadra e convincere la dirigenza di essere ancora l’uomo giusto per guidare la Juventus. La pressione è massima, il margine di errore è azzerato. Il futuro della panchina bianconera si decide nelle prossime settimane: o arriverà la svolta tanto attesa, o si aprirà ufficialmente il casting per il suo successore. La palla, ora più che mai, passa a Tudor e alla sua squadra.