Allenamento Juve, alla Continassa si rivede Milik! Sprint e lavoro con il resto della squadra per il polacco: come è andata la sua seduta – VIDEO | OneFootball

Allenamento Juve, ottime notizie dalla Continassa con il polacco che rientra parzialmente in gruppo. Come è andata la sua seduta

Arrivano finalmente segnali di concreta speranza e ottimismo dai campi della Continassa. Nel corso della seduta odierna, volta a preparare nei minimi dettagli la delicata sfida di campionato contro la Roma, si è rivisto sul terreno di gioco Arkadiusz Milik. L’attaccante polacco, classe 1994, ha mosso passi importanti verso il recupero, regalando un sorriso a Luciano Spalletti e a tutto lo staff tecnico bianconero in un momento cruciale della stagione.

Le immagini che arrivano dal centro sportivo non lasciano spazio a dubbi: il giocatore ha partecipato attivamente a una parte del lavoro insieme ai compagni, effettuando anche degli scatti intensi e cambi di direzione che testimoniano un netto miglioramento della condizione fisica generale. Dopo un periodo difficile segnato dall’infortunio, il numero 14 della Vecchia Signora vede finalmente la luce in fondo al tunnel.

Milik torna ad allenarsi dopo 553 giorni, il polacco rientra ed è a disposizione della Juve di Spalletti: difficile il ritorno in campo con la Roma

Allenamento Juve: le tappe del rientro in campo

La gestione del suo rientro sarà ovviamente graduale e improntata alla massima cautela, come suggerito dallo staff medico e avallato dalla dirigenza, con Giorgio Chiellini sempre attento alle dinamiche di spogliatoio. Tuttavia, vederlo correre e calciare insieme al resto della squadra rappresenta un’iniezione di fiducia fondamentale per tutto l’ambiente. Spalletti sa di poter contare su un elemento di esperienza internazionale e fisicità che potrà risultare decisivo nella seconda parte di stagione per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Mentre il gruppo perfeziona gli schemi tattici in vista del big match di sabato sera, il ritorno di Milik aggiunge un tassello importante al mosaico della Juve. La sua presenza in gruppo alza il livello della competizione interna e offre future alternative tattiche per scardinare le difese chiuse.