Biasin fa i complimenti a Comolli: «Bravo, fino ad una settimana fa non avremmo mai immaginato di dirlo. Kolo Muani? Questa cosa non aveva senso» | OneFootball

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·3 de septiembre de 2025

Biasin fa i complimenti a Comolli: «Bravo, fino ad una settimana fa non avremmo mai immaginato di dirlo. Kolo Muani? Questa cosa non aveva senso»

Imagen del artículo:Biasin fa i complimenti a Comolli: «Bravo, fino ad una settimana fa non avremmo mai immaginato di dirlo. Kolo Muani? Questa cosa non aveva senso»

Biasin, noto giornalista, ha voluto fare i complimenti a Damien Comolli della Juve dopo la sessione di calciomercato appena conclusa.

A calciomercato chiuso, è tempo di bilanci. E per la Juventus, il voto è ampiamente positivo. A promuovere a pieni voti l’operato del nuovo Direttore Generale Damien Comolli è il giornalista Fabrizio Biasin, che sottolinea su TMW come il dirigente sia riuscito a navigare con maestria tra paletti economici rigidissimi e situazioni complesse.

“Bravo Comolli”: la gestione del mercato

«Fino a una settimana fa non avremmo mai immaginato di poter dire ‘bravo Comolli’, ma ora ci sembra doveroso», esordisce Biasin. L’analisi è lucida: il nuovo DG ha ereditato una situazione economica difficile, con l’obbligo di autofinanziare il mercato. E lo ha fatto in modo egregio.


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È stato «puntiglioso nel tenere il punto sul prezzo delle cessioni»: giocatori fuori dal progetto come Douglas Luiz, Nico Gonzalez e Nicolò Savona sono partiti, ma alle condizioni dettate dalla Signora, senza svendite.

Un attacco “stra-completo”

Sul fronte degli acquisti, Comolli ha dimostrato pragmatismo e visione. Ha abbandonato la pista Randal Kolo Muani quando le cifre sono diventate irragionevoli («non avevano senso») e ha reagito con un «sontuoso doppio colpo in avanti». Gli arrivi di Loïs Openda ed Edon Zhegrova hanno consegnato a Igor Tudor un attacco «stra-completo e parecchio competitivo».

A questo si aggiunge la gestione del complesso “caso-Vlahović“, con il serbo che alla fine è rimasto, trasformandosi da problema a potenziale risorsa.

Il mercato della Vecchia Signora si è chiuso con una rosa più forte, più profonda e con i conti in equilibrio. Un lavoro difficile, portato a termine con una strategia chiara. La Juve ha un nuovo condottiero sul mercato, e la prima sessione è stata un successo. Come conclude Biasin: «Bravo Comolli».

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