Calcio e Finanza
·7 de septiembre de 2025
Bologna, lo stadio torna al bivio: spunta l’ipotesi di un nuovo impianto

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·7 de septiembre de 2025
Il progetto di riqualificazione del Dall’Ara resta sulla carta, ma si fanno strada nuove ipotesi. Come riportato da Il Corriere dello Sport, l’amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, ha confermato che il piano A resta quello della partecipata con il Comune per la ristrutturazione dell’impianto. Tuttavia, i costi lievitati rispetto al progetto originario – per i quali il club rossoblù auspica un coinvolgimento diretto del Governo – stanno aprendo lo spazio a scenari alternativi.
Secondo il quotidiano, le opzioni oggi sono tre:
Fenucci ha chiarito che la via intermedia del mini-restauro non entusiasma la società: «Uno stadio nuovo o un Dall’Ara completamente ristrutturato sarebbero molto più performanti rispetto a una semplice copertura», le sue parole.
La preferenza del club, una volta escluso il restyling integrale, sarebbe dunque quella di puntare su un impianto nuovo di zecca. Resta però il nodo dell’area: il progetto dei Prati di Caprara non ha avuto seguito, mentre l’unica ipotesi credibile oggi sembra quella del CAAB, già valutata in passato per un impianto temporaneo.
La situazione, osserva il Corriere dello Sport, resta in stallo: la pandemia ha rallentato ulteriormente l’iter e non esistono deadline precise. L’unica certezza è che le parole di Fenucci hanno segnato un nuovo punto di ripartenza: per il Bologna si apre un “anno zero” sul fronte stadio, con tutte le opzioni ancora teoricamente sul tavolo.