Milannews24
·12 de diciembre de 2025
Calciomercato Milan, pazza idea: ma c’è qualche dubbio per il Diavolo. Svelati tutti i dettagli

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·12 de diciembre de 2025

Il calciomercato italiano si infiamma con un nome che evoca ricordi, polemiche e, soprattutto, tantissimi gol: Mauro Icardi. L’attaccante argentino, attualmente in forza al Galatasaray in Turchia, starebbe spingendo con forza per un clamoroso ritorno in Serie A. L’ex capitano dell’Inter, soprannominato “Maurito” e conosciuto per il suo letale istinto da bomber d’area di rigore, ha manifestato tramite il suo entourage la piena disponibilità a rientrare in Italia.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’entourage del centravanti ha bussato alla porta del Milan. Per rendere l’operazione economicamente vantaggiosa per i rossoneri, Icardi si sarebbe detto pronto a un decurtamento significativo del suo ingaggio faraonico, che attualmente si aggira intorno agli 11 milioni di euro netti a stagione percepiti in Turchia.
Non solo un sacrificio economico: anche la questione del cartellino non rappresenterebbe un ostacolo insormontabile. Il giocatore 32enne, infatti, potrebbe liberarsi dal club turco a condizioni estremamente vantaggiose, quasi a parametro zero. Tutti segnali che indicherebbero la forte volontà di Icardi di rimettersi in gioco nel campionato che lo ha lanciato.
Nonostante l’attrattiva del profilo, che porterebbe in dote esperienza e un passato da capocannoniere, il club di Via Aldo Rossi mantiene una certa cautela. Le fonti indicano che il Diavolo nutre alcune perplessità principali riguardo l’operazione.
Il nodo cruciale riguarderebbe la tenuta fisica di Icardi. Sebbene l’argentino, classe 1993, sia ancora un attaccante di assoluto livello, l’età (32 anni) e le recenti stagioni meno continue sollevano interrogativi sulla sua capacità di sostenere i ritmi elevati del calcio italiano.
Il club meneghino sta valutando attentamente se l’innesto di un centravanti di quell’età possa integrarsi al meglio nel progetto, che punta su un mix tra giovani talenti e leader esperti. La ricerca di un attaccante è prioritaria, ma il management rossonero dovrà decidere se Icardi, con le sue incognite fisiche e il suo ingombrante passato, sia il profilo giusto per l’area di rigore di San Siro.
En vivo









































