Calcio e Finanza
·19 de noviembre de 2024
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I club che fra il 2008 e il 2018 giocavano in Serie A si preparano a chiedere tre miliardi di euro di risarcimento alle agenzie media che al tempo gestivano i diritti tv internazionali. Lo scrive La Repubblica, ricordando che il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi di IMG Media Ltd e IMG Worldwide Llc, confermando le multe decise nel 2019 dall’Antitrust.
Alla base delle sanzioni c’è quella che giudici amministrativi hanno ritenuto essere un’intesa restrittiva della concorrenza, che avrebbe portato alla vendita dei diritti internazionali del calcio italiano per cifre inferiori a quelle di mercato. La sentenza segna un passo importante soprattutto per quanto riguarda le azioni risarcitorie collegate.
L’avvocato Francesco Anglani, partner dello studio Bonelli Erede che ha assistito Roma, Fiorentina e Torino, a commentato: «Finisce così il lungo contenzioso amministrativo con cui IMG, MP Silva e B4 avevano chiesto l’annullamento della multa irrogata dall’Antitrust per aver alterato le gare per i diritti tv internazionali di Serie A, Coppa Italia e Supercoppa . E pende davanti al Tribunale di Milano un’azione risarcitoria per un danno complessivo pari a oltre 3 miliardi con cui i club chiedono di essere risarciti».
Esperti nominati dal tribunale dovrebbero valutare l’entità dei danni entro aprile 2025. Successivamente, il tribunale deciderà sul merito effettivo delle richieste. La Serie A aveva cercato una soluzione extragiudiziale, ma le negoziazioni non hanno avuto successo. La lega stava inoltre considerando di cedere il diritto di risarcimento a fondi di investimento specializzati per portare denaro più velocemente ai suoi club.
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