Esposito Inter, Sebastiano ad un passo dalla cessione in Serie A: le ultime sull’ex centravanti di Empoli e Samp | OneFootball

Esposito Inter, l’attaccante nerazzurro con le valigie pronte verso un nuovo club di Serie A: ecco le novità sul classe ’02

Sebastiano Esposito è arrivato a un momento chiave della sua carriera dove ha dinnanzi a sé un bivio. Il giocatore è sul calciomercato Inter, con due squadre di Serie A che lo stanno seguendo da molto vicino: si tratta di Cagliari e Fiorentina.

L’attaccante classe 2002, cresciuto nel vivaio dell’Inter e considerato per anni uno dei talenti più promettenti del panorama italiano, si trova ora davanti a una decisione che potrebbe indirizzare in modo decisivo il suo futuro professionale. Dopo aver collezionato varie esperienze in prestito, Esposito non rientra nei piani tecnici di Simone Inzaghi per la stagione 2025/26 e dovrà dunque trovare una nuova sistemazione.

Il suo percorso recente racconta di una crescita a tappe. Dopo alcune stagioni altalenanti tra Basilea, SPAL, e Anderlecht, il giovane attaccante ha iniziato a trovare una certa continuità nel nostro campionato. Al Bari, in Serie B, ha messo insieme prestazioni incoraggianti nella stagione 2022/23, ma è stato soprattutto nel campionato successivo alla Sampdoria che ha fatto intravedere il suo potenziale, segnando 6 reti e fornendo diversi assist in una squadra in ricostruzione. La vera svolta, però, è arrivata con l’ultima stagione all’Empoli, dove ha totalizzato 10 gol in 37 presenze in Serie A, dimostrando una maggiore maturità sotto porta e una crescita anche dal punto di vista caratteriale.

Ora, come riportato da Tuttosport, Esposito dovrà sciogliere le riserve entro domenica 20 luglio. Sul tavolo ci sono due opzioni in Serie A: Cagliari e Fiorentina. In Sardegna troverebbe un progetto giovane e la fiducia di un tecnico come Fabio Pisacane, con la concreta possibilità di ritagliarsi un ruolo da titolare. A Firenze, invece, il livello competitivo è più alto e il minutaggio dipenderà anche dalla situazione di Moise Kean.