Calcionews24
·13 de septiembre de 2025
Gasperini carica la Roma: «Questione di risultati. Mi aspetto questa cosa contro il Torino»

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Alla vigilia del delicato match contro il Torino, il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, è intervenuto in conferenza stampa per fare il punto della situazione sul momento della squadra, sulle aspettative per alcuni singoli come Artem Dovbyk, e sul lavoro svolto fino a questo punto della stagione. Con il suo consueto realismo, Gasperini ha spostato l’attenzione sulla compattezza del gruppo, evitando facili entusiasmi legati alle prestazioni dei singoli.
«Mi aspetto tanto da tutti, non solo da Dovbyk – ha dichiarato l’allenatore della Roma –. Quello che conta è la squadra, è la stagione nel suo complesso. I singoli possono fare la differenza, ma devono inserirsi in un contesto collettivo dove tutti devono dare il massimo». Su Dovbyk, nuovo attaccante giallorosso, Gasperini ha aggiunto: «Ci ho parlato, e lui stesso ritiene che le sue armi migliori siano dentro l’area: forza fisica e capacità di attaccare la profondità. Partiamo da qui per costruire il suo impatto».
In un passaggio importante della conferenza, Gasperini ha evidenziato l’importanza della competizione interna e del ruolo che ogni giocatore della Roma dovrà conquistarsi con impegno: «C’è una base solida, certo. Ma le gerarchie possono cambiare. Chi è arrivato da poco è normale che sia un po’ indietro, ma non ho preclusioni: ho 11 titolari e 5 cambi, e tutti possono guadagnarsi spazio o difendere il loro posto. Questo vuol dire essere squadra, nessuno è tagliato fuori».
Parlando di due volti noti, Bryan Cristante e Gianluca Mancini, già allenati in passato da Gasperini, il tecnico ha sottolineato il loro percorso di crescita: «Sono due giocatori che conosco bene. Hanno fatto un’ottima carriera e li ho ritrovati in grande forma. Mancini è tornato in Nazionale, Cristante ci è molto vicino. Il fatto che conoscano il mio modo di lavorare è un vantaggio, ma devo dire che tutti i ragazzi della Roma sono eccezionali, dal punto di vista umano e professionale».
Con la Roma che cerca continuità e risultati in un campionato competitivo, le parole di Gasperini tracciano la strada: meno individualismi, più spirito di gruppo e fame di vittorie. La sfida col Torino sarà un banco di prova importante per testare la mentalità del nuovo corso giallorosso.