Inter News 24
·29 de octubre de 2025
Inter Fiorentina, dubbio a centrocampo per Chivu: c’è un favorito per prendere il posto di Mkhitaryan

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·29 de octubre de 2025

La sconfitta subita a Napoli impone all’Inter una reazione immediata e, inevitabilmente, dei cambi nella formazione. La Beneamata torna in campo questa sera a San Siro contro la Fiorentina per il turno infrasettimanale, e il tecnico Cristian Chivu è chiamato a risolvere diversi enigmi, il più spinoso dei quali riguarda il centrocampo. L’infortunio muscolare subito da Henrikh Mkhitaryan al Maradona si è rivelato serio e l’armeno rimarrà ai box per diverse settimane, privando la squadra di un elemento fondamentale.
Di fronte a questa assenza pesante, il tecnico romeno non può optare per stravolgimenti, ma deve trovare il sostituto ideale da affiancare ai pilastri Nicolò Barella e al regista turco Hakan Çalhanoğlu. Come riporta il Corriere dello Sport nell’edizione odierna, il ballottaggio è apertissimo tra due nomi: il giovane croato Petar Sucic e l’esperto polacco Piotr Zielinski. Sucic, classe 2002, ha buone chance di partire titolare. Per lui, sarebbe una grande occasione per dimostrare il proprio valore e la sua piena maturità dopo un esordio di stagione in cui è stato impiegato con il contagocce.
Dall’altra parte, Zielinski, arrivato in estate con grandi aspettative, rappresenta l’alternativa di maggiore esperienza. L’ex Napoli è subentrato proprio a Mkhitaryan al Maradona, garantendo subito ordine e qualità. La scelta di Chivu dipenderà probabilmente da un mix di fattori: la voglia di premiare il potenziale (Sucic) o la necessità di affidarsi a un giocatore più rodato e abituato a gestire la pressione (Zielinski), soprattutto dopo il passo falso del weekend.
Nonostante i cambi in mediana, Chivu è orientato a confermare grosso modo la struttura della squadra, con l’obiettivo di dare maggiore solidità e sicurezza. Qualunque sia la scelta a centrocampo, l’Inter non ha alternative: la vittoria contro la Fiorentina è obbligatoria per non perdere ulteriore terreno nella corsa Scudetto e per dare un segnale forte al campionato.









































