Italia Under 17, terzo posto al Mondiale dopo i rigori: aumentano i rimpianti dopo la sconfitta con l’Austria. Il recap del match col Brasile | OneFootball

Italia Under 17, vittoria col Brasile ai rigori e gradino più basso del podio guadagnato al Mondiale: ecco com’è andata la sfida con i brasiliani e come hanno giocato i bianconeri impegnati nella “finalina”. Il resoconto

Dopo l’amara sconfitta contro l’Austria in semifinale, approccio perfetto degli azzurrini alla gara valida per il terzo-quarto posto col Brasile: ritmi elevati e trame offensive veloci e scorrevoli. Qualche buona occasione creata nei primi minuti di gioco fino alla svolta del match. Un intervento scomposto di Vitao ha costretto il direttore di gara ad estrarre nei suoi confronti il secondo cartellino giallo, Brasile quindi in dieci uomini dal minuto 15. Nonostante l’inferiorità numerica però gli azzurri non sono riusciti a sbloccare la partita.

Vista la squalifica di Borasio, l’unico bianconero impegnato nel match è stato Destiny Elimoghale, subentrato nei minuti finali del secondo tempo: una scelta per spezzare gli equilibri e soprattutto in vista dei calci di rigore. Zero minuti invece per Nava, portiere della Primavera bianconera, mai schierato in questo mondiale.

Gli azzurrini di Favo hanno avuto la meglio sui colleghi brasiliani per 4-2. Merito di un grandissimo Longoni, autore di ben 2 parate decisive dal dischetto. Si chiude quindi al terzo posto la storica avventura dell’Italia Under 17 al Mondiale in Qatar.