Le pagelle di Bologna-Parma: finalmente Rowe! Holm si riscatta nel finale | OneFootball

Il Bologna, campione in carica della competizione, trionfa nel derby e vola ai quarti di finale. La vittoria arriva nei minuti finali in rimonta contro un Parma molto rimaneggiato ma estremamente battagliero. La squadra di Italiano ingaggia il match con superficialità e subisce il gol del vantaggio crociato a seguito di una delle tante imbucate centrale. Dopodiché entra in partita con maggior concentrazione e, nonostante l’organizzazione difensiva della squadra di Cuesta e le opportunità che la squadra ospite si crea in ripartenza, riesce a ribaltare il risultato e strappare il pass per i quarti di finale dove affronterà la vincente fra Lazio e Milan. Bologna-Parma, le nostre pagelle!

Le pagelle della difesa del Bologna

Federico Ravaglia 6,5

Bravo a leggere l’azione di transizione del Parma che porta al tiro ravvicinato Benedyszak a cui si oppone con un’uscita bassa di piede tutt’altro che semplice. Pochi minuti più tardi, sempre contro il polacco, non copre bene lo specchio facendosi trafiggere da una conclusione leggibile. Il duello si ripete poco più avanti dove spicca per rapidità ad andar giù e deviare in angolo.

Emil Holm 6

Non particolarmente lucido nella gestione del pallone. Tiene in gioco Benedyszak in occasione del gol del vantaggio, Lovik lo attacca più volte in ampiezza e riesce a contenerlo il più delle volte sulle intenzioni. Prestazione molto negativa aggravata dal fatto che Bernardeschi, per il suo approccio alla gara, gli ha concesso molto spazio sulla fascia che l’ex Atalanta non ha saputo aggredire con i tempi giusti. Si scrolla di dosso una prestazione insufficiente con il cross pennellato che vale il passaggio del turno.

Torbjørn Lysaker Heggem 5,5

Lento a rientrare con la corsa all’indietro in più di una circostanza nella prima mezz’ora. L’uscita dal campo di Ondrejka e la crescita prestazionale di Lucumì permette al norvegese di poter mantenere la posizione e dar sfoggio delle sue principali qualità, nonostante il baricentro rimanga comunque piuttosto alto. Preso nel mezzo dalla grande triangolazione che porta al tiro Løvik.

Jhon Lucumì 5,5

Solamente nei primi 15 minuti si perde Benedyszak sia nei movimenti che nell’uno contro uno. Risultato: tre tiri in porta, due parate di Ravaglia e un gol. Dopodiché prende le misure al polacco e alza il livello di concentrazione. Ha una clamorosa occasione da gol su sviluppi da corner ma di testa non trova la porta da buonissima posizione.

Charalampos Lykogiannis 6,5

L’unico del reparto difensivo che si propone in avanti con frequenza e pericolosità, sfruttando anche il rendimento gradualmente crescente del compagno di fascia Rowe. Il suo piede disegna traiettoria intrigante che non viene adeguatamente sfruttata dai compagni in area.

Le pagelle della difesa del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle del centrocampo del Bologna

Ibrahim Sulemana Kakari 6,5

L’impressione è che non abbia particolarmente chiara la posizione in campo da ricoprire, motivo per il quale probabilmente si è visto così poco fino a oggi. Compensa però con tanta intensità, corsa e convinzione nei contrasti. Lascia ai compagni l’onere dell’impostazione del gioco, ma è il primo ad aggredire alto per tentare il recupero palla immediato, spesso risultando efficace.

Lewis Ferguson 5

Perde un pallone velenosissima nei primi minuti che concede l’importante occasione capitata sul piede di Benedyszak fermato in uscita da Ravaglia. In più circostanze pare poco concentrato, pecca di superficialità e intensità, soprattutto nel primo tempo. Leggero sulla triangolazione che permette a Løvik di entrare in area e sfiorare il gol del raddoppio.

Giovanni Fabbian 5,5

Si getta in area di rigore con continuità cercando di affettare la retroguardia crociata e trovare il corridoio vincente. Non lo trova, un po’ per la poca resistenza fisica ai contatti con i difensori avversari, un po’ per l’imprecisione dei passaggi che riceve. Nella ripresa il Parma abbassa la linea difensiva e compatta i reparti andando a soffocare i “suoi” spazi, e gradualmente esce dalla partita.

Le pagelle del centrocampo del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle dell’attacco del Bologna

Jonathan David Henry Rowe 6,5

Spreca un paio di buone opportunità in ripartenza sbagliando tecnicamente il controllo o la giocata in assistenza ai compagni. Sul finire della prima frazione approfitta del buco di Trabucchi per aggredire la profondità: prima colpisce il palo a Guaita battuto, poi ribadisce in rete trovando l’unico pertugio fra le gambe del giovane centrale avversario. Nella ripresa punta l’uomo con frequenza e crea svariate situazioni di superiorità numerica. Esce al 69′.

Federico Bernardeschi 6

Gioca sulla linea della trequarti e converge sul suo mancino cercando traiettorie in area interessanti per gli inserimenti di Fabbian e i movimenti di Dallinga. Il suo lancio in avanti manda in tilt Trabucchi in occasione del pareggio siglato da Rowe. A metà ripresa gli capita una buona occasione sul mancino ma non trova il tempo di giocata per calciare in porta. In generale gioca molti palloni ed è sempre nel vivo del gioco, ma gli manca il guizzo vincente.

Thijs Dallinga 5

Sistematicamente fuori posizione, detta i movimenti sbagliati ai compagni e viene sovrastato in più circostanze da Troilo. Una prestazione non in linea da quanto mostrato dal centravanti olandese nelle ultime settimane.

Le pagelle dell’attacco del Bologna – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

Le pagelle dei subentrati del Bologna a partita in corso

Santiago Tomás Castro 7

Subentra a Dallinga e propone molti più movimenti verso la porta rispetto all’olandese. Sebbene apparentemente possa sembrare che sia più fumo che arrosto, trova alla fine il contro-movimento perfetto in area che gli permette di incornare il gol del sorpasso che vale il passaggio ai quarti di finale.

Tommaso Pobega 5,5

Rispetto a Sulemana è più orientato all’inserimento e al gioco verticale, mancando però di precisione e di idee brillanti. Gioca in maniera sostanzialmente scolastica e non dà la scossa al match che ci si aspettava da lui.

Benjamín Domínguez 5,5

Molto fumoso sulla fascia dove cerca il dialogo con Lykogiannis ma il più delle volte perde il tempo di giocata. La leggerezza fisica rimane, a oggi, un evidente handicap per un calciatore pieno di talento ma privo di concretezza.

Ciro Immobile s.v.

Si rivede dopo l’infortunio ma tocca pochi palloni. Sicuramente la sua presenza in area crea comunque apprensione alla difesa, non è un caso che Castro abbia il primo pallone pulito al centro dell’area proprio quando in campo ci sono due centravanti.

Jens Odgaard s.v.

Gioca leggermente defilato sulla destra per sfruttare la qualità dei suoi cross e dei suoi movimenti nei pochi minuti che gli concede Italiano.

La pagella di Vincenzo Italiano

Si presenta all’incontro da campione in carica con l’esordio dal primo minuto di Sulemana e un reparto d’attacco composto da seconde linee. La squadra approccia male la partita, risultando distratta e poco concreta, soprattutto in alcuni interpreti. Va sotto ma reagisce quasi immediatamente, trovando il pari prima dell’intervallo. L’approccio psicologico in avvio di ripresa è completamente differente e alla lunga porta al gol del sorpasso trovato con la soluzione della doppia punta in contemporanea. Preoccupa la fragilità della linea difensiva nelle transizioni e la mancanza di coperture preventive. Il Parma entra come il burro ad ogni recupero alto e gli spettri della partita con la Cremonese riemergono in più frangenti. Passaggio del turno archiviato, è necessario lavorare su questo aspetto, anche perché quest’oggi non si può “incolpare” Casale. Voto 6

La pagella di Vincenzo Italiano – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)

I voti del Parma di Carlos Cuesta

(3-5-2): Guaita 6; Delprato 5,5; Troilo 7; Trabucchi 5 (dal 55′ Estévez 6); Britschgi 5,5; Ordóñez 5,5 (dall’86’ Hernani s.v.); Keita 6,5; Cremaschi 6; Løvik 7; Ondrejka 6 (dal 46′ Oristanio 5); Benedyszak 7 (dal 65′ Cutrone 5,5). All. Cuesta 6.

Il voto all’arbitro

Paride Tremolada 5,5

Una partita tutto sommato tranquilla dove però avrebbe potuto estrarre anticipatamente qualche cartellino giallo per enfatizzarne lo spettacolo e la qualità di alcuni interpreti che sono stati più volte affossati con dei falli non adeguatamente puniti.