Lookman via dall’Atalanta? Un club è in forte pressing per l’ex obiettivo della Juventus, ecco dove potrebbe trasferirsi in caso di addio dalla Dea. La rivelazione | OneFootball

Lookman lascia l’Atalanta? Un club spinge per l’ex obiettivo Juve, dove potrebbe trasferirsi se lasciasse la Dea. Rivelazione

Un rapporto ormai logoro, un addio che sembra solo questione di tempo. Il futuro di Ademola Lookman all’Atalanta è sempre più incerto. Dopo un’estate di tensioni e il clamoroso litigio con l’ex tecnico Ivan Juric, l’attaccante nigeriano potrebbe essere messo sul mercato.

A monitorare la situazione, come riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano, c’è il Galatasaray. Il club turco avrebbe inserito l’esterno classe 1997 nella rosa dei candidati per la sessione di mercato di gennaio.

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Il Galatasaray non è solo: la pista per il 2026

I turchi, però, non sono gli unici interessati. Romano specifica che «anche altri club sono interessati» al giocatore, il cui talento non è in discussione. La Dea, che ha appena affidato la panchina a Raffaele Palladino, dovrà decidere se tentare di recuperare il giocatore o monetizzare subito.

La vera notizia, però, riguarda la tempistica. Nonostante il pressing del Galatasaray per gennaio, Romano suggerisce una finestra diversa. Il giornalista etichetta la situazione come da tenere d’occhio, possibile arrivo nel 2026. Un’indicazione che sposta l’affare più avanti, forse all’estate 2026, quando Lookman (con un contratto in scadenza nel 2027) entrerà nel suo ultimo anno di contratto.

Valutazione in calo

L’Atalanta, che in estate chiedeva 50 milioni all’Inter, ora si trova in una posizione di debolezza. Con un giocatore scontento, un rinnovo risicato e la scadenza che si avvicina, la valutazione del suo cartellino rischia di dimezzarsi.

Il futuro di Lookman è un rebus. Il Galatasaray tenta l’affondo immediato per approfittare della rottura, ma la vera partita per l’ex Lipsia potrebbe giocarsi tra un anno e mezzo. La Dea e Palladino devono decidere se scommettere sul suo rilancio o rassegnarsi a una cessione al ribasso.