Inter News 24
·13 de noviembre de 2025
Nuovo San Siro, svelate le cifre del primo finanziamento di Inter e Milan: si va oltre i 300 milioni di euro!

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·13 de noviembre de 2025

Dopo l’ufficiale passaggio di proprietà dello Stadio Giuseppe Meazza, Calcio e Finanza ha analizzato i documenti ufficiali dell’operazione, facendo luce sui numeri e sulle complesse sfaccettature finanziarie. Il sito esperto di finanza calcistica si è concentrato sul primo, massiccio finanziamento, un’operazione che vale 354 milioni di euro. Questa somma, come si legge sui documenti, sarà coperta “in parte con risorse proprie ed in parte facendo ricorso ad indebitamento finanziario”, delineando la strategia economica che supporterà il progetto.
Questo ingente capitale è necessario per coprire diverse fasi cruciali: “il pagamento del prezzo di acquisto, lo sviluppo della GFU San Siro e il finanziamento delle attività prodromiche alla realizzazione del Nuovo Stadio”. Per sostenere questo investimento, i club si sono affidati a un pool di creditori finanziari di altissimo profilo. Tra questi figurano colossi internazionali come Goldman Sachs, Morgan Stanley, MUFG Bank (la ex Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ) e JP Morgan. A questi si affiancano anche istituti italiani già partner storici di Milan e Inter, come Banco BPM e BPER Banca.
Il finanziamento da 354 milioni è stato strutturato in tre diverse linee di credito. La prima, da un massimo di 124 milioni, è servita in particolare per l’acquisizione dello stadio e delle aree limitrofe. Una seconda linea di credito, la più consistente, vale un massimo di 205 milioni di euro, destinata presumibilmente agli sviluppi futuri. Infine, è prevista una linea di credito di tipologia revolving per un massimo di 25 milioni di euro. Per quanto riguarda i tassi di interesse, i documenti parlano di un tasso percentuale che rappresenta la somma dell’EURIBOR e di un margine del 2%. Considerando gli attuali tassi Euribor, si parla di un costo annuo di circa il 4%. Come usuale in questo tipo di operazioni complesse, è stata posta una garanzia: un pegno di diritto italiano sull’intero capitale sociale di “Stadio San Siro Spa”, concesso dalla sua controllante, NSM Holding.









































