Padovano duro: «La Juventus in questo momento non ha un’identità! Ascoltare il pensiero di Comolli sarebbe utile per questo motivo» | OneFootball

Padovano, ex attaccante bianconero, ha parlato così della Juventus dopo la sconfitta contro il Como. Le sue dichiarazioni

Una sconfitta che fa malissimo, una crisi che si aggrava. La Juventus cade clamorosamente a Como (2-0) e sprofonda in un tunnel di risultati negativi: la vittoria manca ormai dal pirotecnico 4-3 contro l’Inter. A commentare il momento nero dei bianconeri è l’ex attaccante Michele Padovano, che dagli studi di Sky Sport ha espresso tutta la sua preoccupazione.

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“Juve senza identità, serve chiarezza dalla società”

Secondo Padovano, eroe della finale di Champions del ’96, la squadra di Igor Tudor ha smarrito la rotta. «Il gioco che offre ora questa squadra è indicativo. Penso che la Juventus che stiamo vedendo non abbia un’identità in questo momento», ha dichiarato, bocciando senza appello la prestazione.

L’ex bomber ha poi lanciato un appello alla dirigenza. «Mi piacerebbe conoscere il pensiero dei dirigenti della Juventus», ha continuato, sottolineando la contraddizione tra le dichiarazioni ambiziose di inizio stagione e la realtà attuale. «Ascoltare il pensiero di Comolli sarebbe utile per capire i loro programmi, i loro obiettivi».

“Non è competitiva”: il confronto con Inter e Napoli

Padovano ha poi ribadito uno scetticismo che aveva già espresso in passato. «Anche dopo la vittoria contro l’Inter dissi di andarci piano, di aspettare per capire se la Juventus potesse realmente competere. Ma in questo momento secondo me non è così», ha ammesso.

La conclusione è amara: «Oggi credo sia evidente che è una squadra che in confronto all’Inter e al Napoli sicuramente ha qualcosa in meno».

Le parole di un ex attaccante come Padovano pesano come macigni. La Vecchia Signora, dopo sei partite senza vittorie (cinque pareggi e una sconfitta), si ritrova al centro di una critica feroce. La pressione su Tudor è ora altissima. La Juve è chiamata a una reazione immediata, per smentire gli scettici e per ritrovare una strada che, al momento, sembra smarrita.