PianetaSerieB
·7 de agosto de 2025
❗️ Tesser: “All’inizio qualcuno a Modena voleva la mia testa, poi cavalcata incredibile. Il primo anno in B mi era stata chiesta la salvezza”

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·7 de agosto de 2025
Intervenuto a La Tana Gialloblù, Attilio Tesser si è soffermato sull’indimenticabile esperienza alla guida del Modena. Ecco quanto ripreso da CalcioModena.it:
“14 vittorie consecutive ci hanno lasciato qualcosa dentro. Non è stato semplice. All’inizio c’era chi voleva la mia testa perchè i risultati non venivano. Ma c’era da creare un gruppo con personalità belle vive da gestire e far confluire nel “noi” squadra. Non mi sono inventato niente.È stata una bella cavalcata combattuta con la Reggiana. Silvestri e Pergreffi son stati due martelli in campo e negli spogliatoi. Eravamo una squadra. Quel decimo posto al ritorno in Serie B è ancora oggi il miglior piazzamento col maggior numero di punti”.
“Ho sempre sentito l’affetto dei tifosi. La gente ha imparato a conoscermi ed è stato un grande orgoglio indossare questa maglia e far parte di questa comunità. Vedere tutta quella gente muoversi per le trasferte era da pelle d’oca. La mia categoria è la Serie B. Ho sempre portato a casa l’obiettivo. Il Modena mi aveva chiesto la salvezza anche all’ultima giornata. Sottil? Se l’ha preso l’Udinese vuol dire che qualcosa hanno visto. Del calcio moderno scelgo l’Atalanta di Gasperini. Mi diverto a vedere quel tipo di calcio”.