Amnesty International scrive a FIFA e UEFA: sospendete Israele | OneFootball

Nella giornata di oggi, Amnesty International ha inviato una lettera a FIFA e UEFA chiedendo la sospensione dai propri tornei della Federazione calcistica israeliana (IFA) fino a quando quest’ultima non avrà escluso dai propri campionati squadre degli insediamenti illegali nel territorio occupato palestinese. A sua volta, Amnesty International Italia ha scritto alla FIGC affinché si faccia portatrice presso FIFA e UEFA della medesima richiesta.

«Mentre, nell’ambito delle qualificazioni alla prossima Coppa del Mondo, la nazionale israeliana si appresta a incontrare Norvegia e Italia–  ha detto Agnes Callamard, segretaria generale di Amnesty International –, Israele continua a perpetrare un genocidio contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza. Più di 800 atleti, giocatori e funzionari sportivi sono tra le oltre 65.000 persone uccise da Israele in un’intenzionale campagna di totale devastazione, sfollamento forzato e riduzione alla fame della popolazione civile».

Sono almeno sei, secondo quanto riportato dalla stessa organizzazione, le squadre degli insediamenti nel territorio palestinese occupato che attualmente giocano nei campionati israeliani, in violazione sia del diritto internazionale che dello statuto della FIFA, il cui articolo 64.2 afferma che «associazioni [che fanno parte della Fifa] e le loro squadre non possono giocare sul territorio di un’altra associazione senza l’approvazione di quest’ultima». Il prossimo Consiglio della FIFA è previsto per domani, giovedì 2 ottobre.