Inter News 24
·24 septembre 2025
Calciomercato Inter, a Milano era già pronto il contratto per Ademola Lookman: cifre e dettagli svelati

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·24 septembre 2025
All’Inter era praticamente pronto il contratto per Ademola Lookman, ma alla fine la trattativa con l’Atalanta non ha trovato l’accordo sulle cifre del cartellino. L’attaccante nigeriano, che era finito nel mirino dei nerazzurri durante la sessione estiva di mercato, è rimasto così a Bergamo ed è stato reintegrato in rosa da Ivan Juric dalla scorsa settimana.
Secondo quanto rivelato dalla Gazzetta dello Sport a fine mercato, l’entourage di Lookman aveva già definito una bozza di accordo con la dirigenza interista. Il contratto prevedeva un accordo fino al 2030, con uno stipendio di circa 4 milioni di euro a stagione, a conferma della volontà dell’Inter di assicurarsi un rinforzo di prospettiva per l’attacco.
La trattativa, però, non si è concretizzata principalmente per la distanza economica con l’Atalanta sul prezzo del cartellino. I nerazzurri avevano predisposto ogni dettaglio del contratto personale con il giocatore, ma senza l’intesa con il club bergamasco non è stato possibile chiudere l’operazione. In questo senso, Lookman ha continuato a vestire la maglia dell’Atalanta, dove ha ripreso regolarmente gli allenamenti e si prepara a contribuire alla squadra di Juric.
La vicenda evidenzia come l’Inter fosse seriamente interessata a Lookman e pronta a un investimento a lungo termine sul giovane attaccante. Il fatto che fosse già pronta una bozza di contratto fino al 2030 dimostra l’importanza strategica che il club attribuiva all’operazione, nonostante la negoziazione con l’Atalanta non sia arrivata a buon fine.
In definitiva, il mancato arrivo di Lookman non diminuisce il piano di rafforzamento dell’Inter, che continua a monitorare profili interessanti per rinforzare il reparto offensivo, sia con acquisti immediati sia con investimenti futuri. L’esperienza conferma come, nel calciomercato estivo, anche accordi avanzati con i giocatori possano non concretizzarsi se non si raggiunge l’intesa con il club proprietario del cartellino.