Calciomercato Juve: cambia il futuro di questo bianconero? Se veniva dato per sicuro partente ora invece…Cosa potrebbe succedere | OneFootball

Calciomercato Juve: novità sul futuro di questo bianconero. Potrebbe cambiare la situazione dopo le tante voci di una sua partenza

L’era di Luciano Spalletti sulla panchina della Juve è iniziata nel segno del pragmatismo e della valorizzazione. Come analizzato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà, il debutto del tecnico (vittoria 2-1 a Cremona) è stato un “recupero crediti”: un tentativo immediato di rivitalizzare quegli asset costosi che il club si era quasi pentito di aver acquistato o che non era riuscito a valorizzare.

L’emblema di questa filosofia? Filip Kostic.

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Un investimento dimenticato

L’esterno serbo, classe 1992, era arrivato a Torino da protagonista assoluto, reduce dalla vittoria dell’Europa League con l’Eintracht Francoforte e invocato dall’allora tecnico Massimiliano Allegri. Dopo un buon impatto iniziale, era arrivata “l’eclissi”, un periodo buio culminato nel prestito al Fenerbahce della scorsa stagione. Rientrato alla base quest’estate, con un contratto in scadenza nel prossimo giugno, sembrava un separato in casa, destinato a un addio silenzioso dopo essere finito ai margini della gestione di Igor Tudor.

La rinascita: titolare, gol e compleanno

Spalletti ha ribaltato le gerarchie. Nella sua prima partita, pur in emergenza, lo ha schierato subito titolare. E Kostic ha risposto nel modo più clamoroso: gol dopo appena 2 minuti, nella trasferta contro la Cremonese, proprio nel giorno del suo 33° compleanno. Una prestazione da leader, che ha riacceso i riflettori su di lui.

Il “recupero crediti” è iniziato

Come sottolinea Pedullà, è presto per dire se questa prestazione cambierà il suo destino sul mercato, ma il segnale del nuovo tecnico è forte: la Signora non può permettersi di svalutare i propri asset. Spalletti ha iniziato il suo lavoro recuperando un investimento che non stava dando frutti. La Vecchia Signora, reduce dalla seconda vittoria consecutiva dopo la crisi, ha ritrovato un giocatore che sembrava perduto. La “cura Spalletti” è iniziata dal recupero del capitale umano.