Cantore nominata ambasciatrice dello sport italiano: importante riconoscimento per l’ex attaccante della Juventus Women. I dettagli | OneFootball

Cantore nominata ambasciatrice dello sport italiano: in cosa consiste la nomina per l’ex Juventus Women

Un riconoscimento prestigioso per Sofia Cantore, attaccante italiana che in estate ha lasciato la Juventus Women per trasferirsi al Washington Spirit, diventando la prima italiana a vestire la maglia di una squadra del massimo campionato professionistico femminile nordamericano. La calciatrice è stata nominata tra i nuovi undici ambasciatori della diplomazia dello sport dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, insieme a figure di spicco come Gianfranco Zola, Vincenzo Montella, Gigi Di Biagio, e altri sportivi e sportive di diverse discipline.

Il ruolo degli ambasciatori dello sport è chiaro: «Devono fare in modo che la loro personalità sia utile al sistema Italia, devono utilizzare la loro notorietà per far conoscere il nostro paese, promuovendolo nell’industria dello sport e favorendo la crescita», ha dichiarato il ministro Tajani, sottolineando l’importanza di valorizzare il talento italiano anche all’estero.

Cantore, esempio per lo sport femminile italiano

Per Sofia Cantore si tratta non solo di un riconoscimento istituzionale, ma di un attestato di stima per il suo percorso sportivo e umano. Come spiegato da Alessandro Orlandi, fondatore di Assist Women, agenzia che gestisce la carriera della calciatrice: «Questo importante riconoscimento conferma il valore sportivo e umano di Sofia. È una fonte d’ispirazione per lo sport femminile in Italia e sta impersonificando il sogno di un’intera generazione di calciatrici italiane, oltre a rappresentare perfettamente i valori del nostro paese negli Stati Uniti e nel mondo».

Il progetto degli ambasciatori dello sport è quindi un ponte tra talento e diplomazia, valorizzando la capacità dei grandi nomi dello sport di farsi portavoce dell’Italia all’estero. Per Cantore, che ha mosso i primi passi nella Juve e ora affronta la sfida statunitense nel campionato professionistico più competitivo e ricco al mondo, questa nomina rappresenta un’ulteriore conferma della sua crescita e del suo ruolo di modello per le giovani atlete italiane.