Comuzzo, da possibile partente a perno ritrovato: la decisione per il mercato di gennaio | OneFootball

Pietro Comuzzo è stato a lungo al centro delle discussioni in casa Fiorentina, dopo alcune prestazioni non all’altezza e con una condizione fisica da ritrovare. Adesso, però, le cose sembrano cambiate e il posto da titolare è tornato a essere di sua proprietà accanto a Ranieri e Pongracic.

Il difensore centrale classe 2005 nativo di San Daniele del Friuli sta finalmente ritrovando minuti e confidenza con il campo: dopo il no agli arabi dell’Al-Hilal in estate e l’estenuante trattativa con il Napoli dell’ultimo mercato invernale, l’ex Pordenone sembra avere le idee chiare sul suo prossimi futuro.

Comuzzo e la decisione per il mercato di gennaio (ANSA) – FiorentinaUno.com

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Dopo un periodo molto complicato dal punto di vista atletico, Comuzzo si è ripreso il posto da titolare grazie all’impegno quotidiano negli allenamenti e grazie alla vicinanza della famiglia. Il Corriere Fiorentino spiega anche che i consigli di un pilastro come Robin Gosens lo hanno aiutato parecchio nel non perdere la fiducia in sé stesso nonostante le continue panchine e il poco minutaggio.

Gosens ha aiutato Comuzzo a ritrovare fiducia (ANSA) – FiorentinaUno.com

Adesso, con il mercato alle porte, dal Viola Park non hanno dubbi: il giovane difensore non lascerà la Fiorentina nel prossimo futuro. La cessione, dato il valore di mercato del ragazzo, non è comunque da escludere ma non avverrà nei prossimi mesi. Più probabile che al contrario si faccia fede alla durata del contratto rinnovato dallo stesso Comuzzo nel corso della passata stagione (scadenza 2029 con opzione fino al 2030).

Sul fronte uscite, occhio a Mandragora e Nicolussi Caviglia

I due centrocampisti hanno un peso specifico nettamente diverso alla Fiorentina ma entrambi potrebbero partire: su Mandragora ci sarebbe infatti l’interesse del Genoa, mentre per Nicolussi si parla del Cagliari come possibile destinazione già in questo mercato di gennaio. L’ex Venezia non ha reso secondo le aspettative ed è uno degli indiziati a lasciare Bagno a Ripoli con effetto immediato. Quanto a Mandragora, si tratta di un elemento centrale della rosa di Vanoli ma una sua cessione potrebbe portare dei milioni utili a rinforzare la squadra in altri reparti come la difesa.