Dirigenza Juve, board in scadenza e importanti novità in arrivo: Comolli, Chiellini e Scanavino, svelati tutti i nuovi ruoli. Il punto | OneFootball

Dirigenza Juve, il board è in scadenza: Scanavino verso un nuovo ruolo, si valuta un upgrade per Chiellini e Comolli. Ferrero resta presidente

Non solo campo, la Juventus programma il suo futuro anche a livello societario. Con l’attuale board dirigenziale in scadenza, si avvicina il momento di nuove, importanti nomine in vista dell’assemblea degli azionisti in programma il prossimo novembre. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, si va verso un riassetto delle cariche principali, con promozioni interne e possibili nuovi incarichi per le figure chiave del club.

Juve: le nuove gerarchie nel board

La novità più significativa riguarda Damien Comolli. Insediatosi a giugno nel ruolo di direttore generale, per lui è pronta una nuova carica, ancora più centrale: quella di amministratore delegato. Una promozione che certificherebbe il suo ruolo di uomo forte del nuovo corso bianconero, con pieni poteri sull’area sportiva e non solo.

Il suo nuovo incarico apre a due possibili scenari per l’attuale AD, Maurizio Scanavino. La prima ipotesi è che possa mantenere un ruolo di amministratore delegato, ma con deleghe specifiche per l’area finanziaria, creando un tandem con Comolli. La seconda, invece, lo vedrebbe assumere un nuovo, prestigioso incarico all’interno della galassia Exor, la holding della famiglia Agnelli.

Importanti novità si prospettano anche per una bandiera del club, Giorgio Chiellini. Per l’ex capitano, attualmente dirigente, si valuta un upgrade immediato al ruolo di consigliere d’amministrazione, un passo che lo inserirebbe a pieno titolo nelle decisioni strategiche della società. Ma il suo futuro sembra già scritto: per lui si profila un percorso che lo porterà a diventare vice-presidente, ricalcando le orme di Pavel Nedved.

Nessun dubbio, invece, sulla figura del presidente. Nonostante alcuni rumour, Gianluca Ferrero dovrebbe restare saldamente al suo posto, a garanzia di continuità e stabilità. La Juve si prepara a una nuova era, con un board rinnovato e ruoli sempre più definiti per affrontare le sfide del futuro.