Esposito: «Che accoglienza dei tifosi, Cagliari è una città bellissima. E su Belotti dico che…» | OneFootball

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·11 septembre 2025

Esposito: «Che accoglienza dei tifosi, Cagliari è una città bellissima. E su Belotti dico che…»

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Sebastiano Esposito ha parlato del suo approdo al Cagliari nel corso della scorsa sessione di mercato: le dichiarazioni

Parlando a margine dell’evento Meet&Greet organizzato dal club Sebastiano Esposito, attaccante del Cagliari, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo approdo in rossoblù e sulle sue precedenti esperienze. Di seguito le sue dichiarazioni:

LA TRATTATIVA CON IL PARMA – «Quest’estate c’è stata una trattativa con il Parma, avevo parlato al telefono anche con il Mister e il Direttore, due persone splendide, ringrazio il Club gialloblù per l’interessamento. Quella di sabato, però, non la sento come una partita particolare. Peraltro sapevo che su di me c’era anche l’interessamento da parte di alcune squadre estere. La scelta, però, spettava a me. E ho preso la scelta che ho ritenuto più giusta per il mio cammino e la mia personalità».


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L’ESPERIENZA AL BASILEA – «Ho già fatto tante esperienze, anche all’estero. Mister Pisacane dice che sono un giovane-vecchio. Ho già tante partite tra i professionisti nelle gambe, mi avvicino alle 200 gare, un traguardo che spero di raggiungere con il Cagliari questa stagione. L’esperienza al Basilea per me è stata bellissima, gli infortuni mi hanno fermato un po’ ma sono stato bene, con i tifosi e con l’ambiente in generale: una piazza molto bella, da Champions League. La consiglierei a tutti i giovani».

LA PARENTESI ALL’ANDERLECHT – «L’Anderlecht è stata un’esperienza un po’ più corta, la squadra viveva un momento particolare: andavamo bene in Europa, ma ci siamo ritrovati terz’ultimi in campionato. È andata un po’ così, ma mi porto dietro tutte le esperienze internazionali che ho fatto, ho giocato tante gare, imparato delle lingue nuove. Sono state tutte anche esperienze di vita».

LA CONDIZIONE FISICA – «Ho finito la stagione il 2 luglio con l’Inter negli Stati Uniti al Mondiale per Club. Ho iniziato la preparazione il 20 luglio, ho fatto la prima settimana proprio con l’Inter, pima in gruppo e poi qualche giorno a parte. Non sono ancora al top della condizione, ma sto lavorando per raggiungere lo stato di forma dei miei compagni.»

L’ARRIVO DI BELOTTI – «È stato bello, da piccolo lo osservavo giocare, in carriera ha fatto tante reti e ha vinto un Europeo con l’Italia. È un calciatore importante per noi: ci potrà dare una grossa mano, porta in dote esperienza, gol, speriamo ne faccia tanti.»

LA CITTA’ DI CAGLIARI – «Sono nato a Castellamare, chiaro che poter essere oggi in una città con il sole e il mare, è un plus, è qualcosa che fa la differenza. Cagliari è una città bellissima, anche se per ora non sono riuscito a visitarla tanto. Sono entrato in casa solo pochi giorni fa, iniziato a sistemarmi cercherò di visitarla di più. Anche se ho iniziato a fare già alcune giornate al mare».

IL RAPPORTO CON I TIFOSI – «Con i tifosi l’impatto è stato bellissimo: al mio esordio, nella gara di Coppa Italia, mi hanno riservato un’ovazione che non mi aspettavo. Ma anche l’arrivo in aeroporto è stato speciale, bellissimo: non avevo mai ricevuto un’accoglienza così. Se la gente fa questo per me, vuol dire che da me si aspetta tanto, di conseguenza c’è da lavorare ancora di più. Devo fare per forza bene, non posso deludere i tifosi»

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