Il punto sul calciomercato del Bari: spunta Gytkjaer, obiettivo 8 acquisti entro il ritiro. Trattativa per Dorval | OneFootball

Il calciomercato estivo del Bari è iniziato con la dirigenza dei biancorossi quasi scatenata. Fin dai primissimi giorni di luglio, infatti, Magalini e Di Cesare dovrebbero ufficializzare almeno quattro colpi, che potrebbero diventare otto prima del ritiro di Roccaraso. È questo l’obiettivo della dirigenza entro il 16 luglio. Per ora ci sono tutti gli accordi con calciatori e club per il portiere (Cerofolini) e centrocampo (Verreth e Pagano), mentre in difesa c’è qualche intoppo di troppo per Calvani, su cui si stanno inserendo diversi club dalla B. In attacco, va verso l’addio Favilli, tuttavia dovrebbe esserci nelle prossime ore l’affondo per un nome tenuto ancora coperto. Di seguito il punto di calciomercato del Bari.

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Calciomercato Bari, il punto sull’attacco

Il primo nome individuato per rinforzare l’attacco era quello di Andrea Favilli. Il club biancorosso aveva manifestato un concreto interesse a riportarlo in Puglia e nei giorni scorsi si respirava un certo ottimismo, alimentato anche dall’importante proposta formulata (un biennale con opzione per il terzo anno) ma l’inserimento dell’Avellino ha rimescolato le carte. La società irpina ha infatti messo sul tavolo un’offerta economicamente superiore rispetto a quella dei galletti, che, di fronte alle scarse garanzie fisiche mostrate dall’attaccante nell’ultima stagione, hanno scelto di non rilanciare ulteriormente. A meno di sorprese, Favilli prenderà la strada della Campania. La risposta è attesa entro domani.

Il Bari, però, non intende farsi cogliere di sorpresa. La dirigenza è già al lavoro per chiudere rapidamente un’alternativa: non si tratta del futuro titolare — il profilo da doppia cifra, capace di assicurare almeno 12-13 gol — per il quale si continuerà a lavorare con calma (Tutino resta un nome gradito, ma per ora c’è stata solo una chiacchierata preliminare con la Sampdoria e non risulta una pista calda per il club di Via Torrebella), bensì di un elemento affidabile, in grado di garantire qualità e concretezza. Il nome, al momento, resta sotto traccia, ma novità sono attese a breve.

Sempre in attacco, nella giornata di ieri si è tenuto un colloquio con l’entourage di Gabriele Moncini. Il dialogo, al momento, è rimasto su toni esplorativi e non ha ancora conosciuto sviluppi concreti. Tra i profili che suscitano molto interesse c’è anche quello di Christian Gytkjaer, anch’egli seguito con attenzione da Magalini e Di Cesare. Meno caldo il profilo di Pandolfi, retrocesso col Cittadella.

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Il Bari e gli esterni offensivi

Ma l’attenzione in attacco non è concentrata solo sulla prima punta. Fabio Caserta, infatti, sta valutando l’utilizzo sia del 4-3-3 che del 4-2-3-1, motivo per cui sarà necessario intervenire anche sugli esterni offensivi. In quest’ottica, la trattativa più calda è quella per Filippo Distefano, di proprietà della Fiorentina ma reduce da un’esperienza al Frosinone. L’accordo non è ancora vicino, ma la dirigenza sta portando avanti i contatti in modo deciso, con l’obiettivo di chiudere a breve.

Magalini e Di Cesare hanno inoltre chiesto al Napoli il prestito di Antonio Vergara. Al momento, però, è arrivato un primo no: l’entourage del giocatore punta a un salto in Serie A. Tuttavia, qualora il fantasista — che nelle ultime due stagioni ha giocato con la Reggiana — dovesse tornare in B, il Bari resterebbe in pole position. Un sondaggio è stato effettuato anche per Francesco Di Mariano, in uscita dal Palermo, ma al momento non si registrano sviluppi significativi.

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Calciomercato Bari: la difesa e i terzini

Per quanto riguarda il capitolo terzini, sulla fascia sinistra i due profili monitorati con maggiore attenzione sono Giacomo Quagliata (destinato a rientrare alla Cremonese dopo il prestito al Catanzaro) e Niccolò Corrado, che si libererà a parametro zero in seguito al fallimento del Brescia. Da monitorare l’under Marwane Kritta del Lecco, che piace a tanti club di B. A destra, invece, la priorità resta il ritorno di Andrea Oliveri: in questo caso, però, tutto dipenderà dalle valutazioni dell’Atalanta, che per il momento ha bloccato l’operazione per consentire a Ivan Juric di osservare da vicino il giocatore durante il ritiro. Si è raffreddata e di parecchio la pista che avrebbe portato a Tommaso Cassandro.

È invece ormai vicino l’arrivo, in prestito secco, di Gabriele Calvani. L’accordo è già stato raggiunto sia con il Genoa, proprietario del cartellino, sia con il calciatore. Tuttavia, l’ufficialità potrà arrivare solo dopo lo svincolo dei giocatori del Brescia, dove Calvani era in prestito biennale, e il Bari resta cauto, consapevole del rischio che altre squadre possano inserirsi last minute. Meno vicino, invece, Alessio Guerini, per cui non si è andati oltre un sondaggio.

Sicuro partente, invece, Mehdi Dorval. La pista più concreta porta a un club estero, probabilmente turco, che ha già avviato contatti con Magalini, ma al momento il nome della società viene mantenuto sotto stretto riserbo. Alcuni sondaggi sono arrivati anche da Sassuolo e Genoa, ma in entrambi i casi non si è andati oltre un interesse esplorativo.

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Porta, centrocampo e gli altri colpi

In porta è tutto definito per l’arrivo di Michele Cerofolini, che ha avuto la preferenza di Fabio Caserta rispetto agli altri nomi valutati — Micai, Lezzerini e Bardi — e firmerà un contratto triennale nei prossimi giorni. Accordo già raggiunto anche con Matthias Verreth: tuttavia, l’ufficialità sarà possibile solo dopo il fallimento formale del Brescia. Il Bari teme possibili inserimenti, soprattutto dall’Olanda dove il centrocampista gode di diversi estimatori, ma c’è fiducia che il giocatore rispetti l’intesa già trovata con i biancorossi.

Accordo già raggiunto anche per Riccardo Pagano, di proprietà della Roma e reduce dal prestito al Catanzaro. Il Bari ha superato la concorrenza dei calabresi, beffando Polito che puntava a riportarlo indietro, e il giocatore firmerà un triennale. Decisiva, in questo caso, una telefonata di Fabio Caserta. Sempre per il centrocampo, resta viva la volontà di riportare in rosa Nunzio Lella, ma il Venezia ha chiesto tempo per valutarlo durante il ritiro prima di prendere una decisione. Quasi impossibile l’ipotesi di un ritorno in Puglia per Giulio Maggiore, soprattutto per ragioni economiche.

Capitolo uscite: su Gaston Pereiro si registra l’interesse dell’Avellino, Emmanuele Matino piace in Serie C, mentre Francesco Vicari al momento non ha ricevuto proposte concrete, ma non è escluso un addio. Raffaele Pucino, pur avendo firmato da poco il rinnovo (garantito dal club per onorare una promessa fatta a metà stagione) è seguito da club di B e C, e la sua permanenza non è affatto certa. Ore caldissime per il calciomercato del Bari.

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