Lautaro, l’orgoglio e la rabbia del capitano: vuole rifarsi dopo la caduta col Napoli! C’è una parola d’ordine in casa Inter | OneFootball

Lautaro, l’orgoglio e la rabbia del capitano: vuole rifarsi dopo la caduta col Napoli! C’è una parola d’ordine in casa Inter per la Fiorentina

La parola d’ordine in casa Inter è riscatto immediato. Dopo la sconfitta subita a Napoli, la squadra di Cristian Chivu torna in campo questa sera a San Siro contro la Fiorentina e sarà guidata dalla rabbia del suo capitano, Lautaro Martínez. La prestazione dell’argentino al Maradona è stata, secondo il Corriere dello Sport, l’esatta fotografia della partita nerazzurra: sprecona nel primo tempo, nervosa nella ripresa e incapace di reagire al veleno della squadra di Antonio Conte. L’attacco, il migliore del campionato, si è dovuto accontentare di un solo gol su calcio di rigore.

L’errore che poteva cambiare il match

Proprio il “Toro” avrebbe potuto e dovuto fare di più per indirizzare la gara dalla parte della Beneamata. Sui suoi piedi, infatti, è capitata la prima grande occasione del match, nata da un pressing vincente del centrocampista Nicolò Barella sull’esterno azzurro Leonardo Spinazzola. Il pallone è schizzato verso l’area dove l’argentino era solo, pronto per la girata al volo. Ma la conclusione è risultata troppo centrale, permettendo al portiere del Napoli, Milinković-Savić, di respingere senza troppi problemi. Un errore strano, non usuale per il capitano nerazzurro, che in questa stagione aveva già dimostrato di saper essere letale in situazioni simili, mettendo in difficoltà gli avversari con la sua aggressione (come contro Torino e Slavia Praga).

Ripartire in fretta per non perdere terreno

Il duplice obiettivo di stasera a San Siro è quindi duplice: cancellare in fretta le tossine del Maradona e tornare alla vittoria per non perdere ulteriore terreno nella corsa Scudetto, approfittando del passo falso del Milan. Lautaro Martínez è chiamato a una grande prestazione davanti al pubblico di casa, l’unico modo che conosce per lasciarsi alle spalle la serata no di sabato e per dimostrare, con una prova convincente, di poter guidare la riscossa della squadra di Chivu.