Louis Buffon brilla con la Repubblica Ceca: altra tripletta con la U19. E potrebbe ancora scegliere la Nazionale italiana… | OneFootball

Louis Buffon brilla con la Repubblica Ceca: altra tripletta con la U19. E potrebbe ancora scegliere la Nazionale italiana… Segnali anche per Gilardino

Se per Agatha Christie tre indizi fanno una prova, nel calcio a volte ne bastano due, purché siano clamorosi, per accendere i riflettori su un talento. Louis Thomas Buffon, 17 anni e un cognome che pesa come un macigno nella storia del calcio mondiale, ha deciso di non seguire le orme paterne tra i pali, ma di riscrivere la storia nell’area di rigore avversaria. E i numeri dell’ultima settimana sono la prova che attendevamo: sei gol in tre partite, frutto di due triplette devastanti con la maglia dell’Under 19 della Repubblica Ceca.

Dopo aver annichilito l’Azerbaigian, il giovane attaccante ha concesso il bis contro l’Irlanda del Nord, confermando un fiuto del gol non comune. Ma la domanda sorge spontanea: perché un Buffon, nato a Torino il 28 dicembre 2007, indossa la maglia della Repubblica Ceca e non quella Azzurra? La risposta risiede in una scelta ponderata, maturata insieme alla famiglia e a mamma Alena Seredova. Una decisione strategica per il suo sviluppo, forse per allontanarsi dalle inevitabili pressioni mediatiche italiane, anche se le porte di Coverciano non sono chiuse per sempre. Louis è ancora in tempo per un eventuale “ritorno a casa”, ma per ora la sua crescita passa da Praga. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.

A livello di club, la sua casa è il Pisa. Qui, all’ombra della Torre, Louis sta bruciando le tappe sotto l’ala protettrice di una “dynasty” di Campioni del Mondo 2006. Se papà Gigi difendeva la porta a Berlino, sono stati i suoi ex compagni d’attacco a lanciare il figlio nel calcio che conta. Prima Pippo Inzaghi, che lo ha fatto esordire tra i professionisti in Serie B nel marzo scorso contro lo Spezia; poi Alberto Gilardino, che gli ha regalato il debutto in Serie A contro il Bologna, rendendolo, a 17 anni e 281 giorni, il più giovane esordiente nella storia del club toscano.

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Il percorso di Louis, però, non è stato un tappeto rosso steso solo grazie al cognome. La sua è stata una gavetta vera, passata attraverso i campi di periferia piemontesi: dalla Sisport alla Juventus, passando per la CBS, dove ha macinato numeri impressionanti nei campionati regionali (21 gol in 34 presenze tra U16 e U17). È partito dal basso, facendosi le ossa lontano dai riflettori accecanti, per arrivare pronto al grande salto. Ora, con due triplette internazionali in tasca, il messaggio a Gilardino è chiaro: Louis Thomas Buffon è pronto per prendersi la scena, non più come “figlio di”, ma come bomber di razza.