Maldini a ruota libera: “Per me c’è solo il Milan. Gattuso? Incarna lo spirito della nazionale” | OneFootball

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·18 novembre 2025

Maldini a ruota libera: “Per me c’è solo il Milan. Gattuso? Incarna lo spirito della nazionale”

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Intervenuto ai microfoni di TMW dopo la presentazione del 40° Premio Viareggio Sport, Paolo Maldini ha rilasciato alcune dichiarazioni.

La leggenda rossonera non nasconde il suo amore sconfinato per il Milan: Io del Milan faccio un po’ fatica a parlare, ma sono contento che comunque ci sia una classifica migliore rispetto al passato”. L’Italia ce la farà ad andare al Mondiale? “Speriamo. Per le nuove generazioni, per i ragazzi che non hanno mai visto l’Italia al Mondiale, dunque per i più giovani. Ma anche per Rino e per tutti noi , siamo tutti tifosi della nazionale “.


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Italia, le parole di Maldini

Quando hanno nominato Gattuso c.t., cosa hai pensato?

Ho pensato che fosse un’ottima idea perché incarna lo spirito che la Nazionale dovrebbe avere”.

La Nazionale è davvero così debole come si dice? 

“I tempi sono cambiati, molte squadre sono migliorate. Ho visto un po’ di Germania-Lussemburgo e, paradossalmente, il Lussemburgo ha dominato per un tempo. Questo sembra incredibile, ma dobbiamo renderci conto che c’è un’evoluzione di tutte le altre nazionali e noi dobbiamo rimanere al passo“.

Domenica c’è il derby tra Milan e Inter: sfida equilibrata?

“Il derby è strano. Noi abbiamo perso 6-7 derby di fila, magari vincendo poi il campionato. Poi abbiamo cominciato a rivincerli e le cose non sono andate bene. Il derby non determina il risultato finale“.

Ti aspettavi un epilogo così negativo per Pioli alla Fiorentina?

Un peccato. Riuscire a capire il perché dall’esterno è anche molto difficile. Firenze non è un ambiente facile, ma speravo facesse bene”. 

Dopo l’addio di Pradè, si è fatto anche il tuo nome come nuovo direttore sportivo della Fiorentina. Lo sapevi?

Mi ha chiamato mio cugino che vive qui, gli ho detto che non ne sapevo niente. Per me in Italia c’è solamente una squadra e così sarà”.

Al Napoli c’è un Conte sotto pressione dopo gli ultimi risultati e lo sfogo di Bologna.

Sotto pressione di sicuro, lui è nato sotto pressione ed è il suo modo di affrontare la vita e il calcio. Ma tra Inter, Juventus e Napoli se la giocheranno. Poi se il Milan riesce a mantenere questa classifica sul finale, ci proverà”.

Hai detto che in Italia c’è solo il Milan, quindi per la prossima squadra di Maldini dobbiamo guardare all’estero?

“No, intendevo in Italia e aggiungo all’estero”.

Un nuovo Maldini esiste?

“I paragoni non fanno mai bene, ognuno deve essere se stesso. Io lo so perché sono stato paragonato prima a papà e dopo a Cabrini per tante cose, ma non fanno mai bene”.

Il calcio non ha più bandiere?

“Ora il calcio è più aperto alle squadre straniere e lo stesso vale per i giocatori. Quando io ho iniziato c’era un solo straniero, ora ne sono tanti”.

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