PianetaSerieB
·31 août 2025
Reti bianche a Carrara, il Padova resiste in dieci: niente da fare per la squadra di Calabro

In partnership with
Yahoo sportsPianetaSerieB
·31 août 2025
Allo stadio “Dei Marmi” di Carrara va in scena la seconda giornata di Serie B: la Carrarese di Antonio Calabro riceve il Padova. Reduce dal successo nel derby con lo Spezia, gli apuani cercano il bis nel proprio stadio. Non potranno contare sul supporto della Curva Nord “Lauro Perini”, che rimane fuori dall’impianto per protesta nei confronti dei prolungati lavori di adeguamento. Lato Carrarese, out Schiavi, Torregrossa e Distefano. Andreoletti dà fiducia a Bortolussi e Di Maggio, mentre Kevin Lasagna si accomoda ancora in panchina. Tutto esaurito il settore ospiti, con 200 tifosi padovani presenti nello spicchio a loro riservato.
La gara inizia in una cornice surreale, rispetto a quanto ci aveva abituati la passata stagione. L’assenza dello zoccolo duro del tifo giallazzurro si fa sentire: l’unica “fonte” di tifo è il nucleo di 200 sostenitori del Padova. La prima occasione è dei veneti dopo circa 5′, ma un tiro da centro area non è ben indirizzato verso i pali di Bleve. Al 12′ Zuelli ci prova dal limite dell’area, ma il suo tiro è ribattuto dalla difesa del Padova. Al 16′ gli apuani insistono: schema da angolo e mancino di Cicconi, fuori misura. Poi è Bozhanaj a provarci su punizione: l’ex Modena batte “al posto” di Cicconi, ma il suo destro sorvola la traversa di Fortin. Il Padova prova a pungere in ripartenza: verticalizzazione per Varas, che viene anticipato sul più bello da Ruggeri poco prima del classico “tu per tu” con Bleve. Finisce 0-0 la prima frazione.
Prima della ripresa Calabro effettua la prima sostituzione: fuori Parlanti e dentro Melegoni, che affianca Zuelli nella mediana giallazzurra. La gara vive di pochi sussulti: il ritmo è decisamente compassato, la sensazione è che a entrambe manchi dinamismo in mezzo al campo. Al 60′ il Padova sfiora il vantaggio: percussione avanzata che porta Di Maggio al tiro verso i pali di Bleve. Il destro del classe 2005 è potente, ma non abbastanza preciso: la conclusione finisce fuori, seppur di pochissimo. Un minuto dopo il Padova resta in dieci per un’ingenuità di Fusi: il giocatore biancoscudato entra in modo scomposto su un avversario, seconda ammonizione e gara finita per il numero 8.
Buona iniziativa di Bouah al 66′: la percussione dell’esterno porta al cross in area, ma Finotto non riesce a impattare a pochi metri dalla porta. Il Padova si difende con ordine e riparte quando possibile, cercando di mantenere alto il proprio baricentro. A sette minuti dal 90′ ci prova Cicconi da posizione defilata, ma il suo mancino è “scarico” e lontano dai pali di Fortin. Pochi minuti dopo Sekulov colpisce di testa su assist di Bouah, ma Fortin blocca sicuro. Squillo Carrarese nel recupero: cross di Cicconi per Bouah, che gira di testa ma senza sufficiente forza. Fortin blocca in sicurezza. Pochi istanti dopo il Padova ha un’ultimissima chance su punizione, ma Varas tira sulla barriera. Termina quindi 0-0 il match del “Dei Marmi”.