Rinnovo Yildiz, Amoruso difende le parole di Chiellini: «Follia, ha ancora 4 anni di contratto. In Premier diventerebbe uno tra tanti» | OneFootball

Rinnovo Yildiz, Amoruso difende Chiellini: il turco deve restare alla Juve per diventare leader, in Inghilterra sarebbe uno dei tanti

Lorenzo Amoruso, ex giocatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di TMW RADIO per commentare i temi caldi che legano la sua ex squadra alla Juventus, a partire dal nodo Kenan Yildiz. L’analisi di Amoruso si è concentrata sulla strategia da adottare per il rinnovo del giovane talento.

L’opinionista ha analizzato le parole di Giorgio Chiellini, che aveva chiesto calma sul rinnovo di Yildiz. Per Amoruso, questa calma è giustificata perché il turco ha già un contratto di 4 anni. L’attaccante è blindato, e parlare di rinnovo per me è follia. Amoruso è critico con le società che si lasciano prendere per la gola dai procuratori, spingendole a creare problemi inutili.

Amoruso ha dato un consiglio chiaro al giovane turco. Se Yildiz dovesse lasciare la Juventus per l’Inghilterra, ne diventerebbe uno dei tanti tra i tanti campioni. Se invece restasse alla Juve e crescesse, sarebbe uno dei pochi forti. Per questo, è giusto andare con calma sul rinnovo, e la priorità è la squadra, non la negoziazione individuale.

Rinnovo Yildiz, Amoruso sicuro: «Parlare di rinnovo per me è follia»

Lorenzo Amoruso ha poi analizzato la sfida Fiorentina–Juventus, definendola una svolta per entrambe, in un senso o nell’altro. Il club che ha molto meno da perdere è la Fiorentina, nonostante sia ultima in classifica. Chi deve dimostrare è più la Juve, perché è cambiato allenatore Luciano Spalletti e i risultati recenti non sono stati buoni.

La sfida assume un peso enorme, soprattutto per la Vecchia Signora. La Juventus deve dare un segnale forte, mostrando che il lavoro di Spalletti sui giocatori sta portando i frutti. Amoruso ha concluso ribadendo che la Juve ha un certo DNA e deve mostrare subito la sua ambizione.

PAROLE – «Credo che metta davanti la squadra, dicendo che la Juve deve tornare a fare risultati. La calma è perché ha già un contratto di 4 anni. La Juve, dopo due anni in cui hanno speso tanto, il singolo viene dopo. È giusto così, se va via, va in Inghilterra dove ci sono parecchi giocatori importanti. Ne diventerebbe uno dei tanti, alla Juve se crescesse sei uno dei pochi forti, quindi giusto andare con calma. Quando la squadra tornerà ad essere importante in campionato, se ne riparlerà. Quando si parla di rinnovi, ogni società nella sua testa ha già un’idea. Poi è chiaro che col passare del tempo le cose possono evolversi. Ma vedendo come va il calcio ora, molte società sono state prese per il collo da alcuni procuratori. Quando un giocatore ha ancora 4 anni di contratto, parlare di rinnovo per me è follia. Andare a creare un problema è assurdo. Le società importanti, se vincono un trofeo o una posizione che gli fa fare soldi, è loro stessa a bussare la porta per i rinnovi, ma non si fanno prendere per la gola».

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