AreaFanta
·13 octobre 2024
In partnership with
Yahoo sportsAreaFanta
·13 octobre 2024
In unâintervista a La Gazzetta dello Sport, Sebastiano Esposito ha parlato della sua nuova vita ad Empoli e di tanti altri temi. Ecco le sue parole, riportate da alfredopedulla.com:
SullâEmpoli: âLâEmpoli Ăš il primo club di A che ha creduto in me. Ă una nuova vita, sĂŹ. Ha avuto il coraggio, Ăš una famiglia. DĂ valore ai soldi e non li sperpera. Io non sono sorpreso da questo avvio, Ăš la gente che Ăš sorpresa. Bisognava venire in ritiro e guardare gli allenamenti. Stiamo bene nei 20 metri, ognuno corre per lâaltroâ.
SullâInter: âTifo per lâInter, Ăš inevitabile. Ci siamo cresciuti e ho imparato a fare la fase difensiva grazie a Tiziano Polenghi. Poi câĂš stato Antonio Conteâ.
Il carattere: âHo un carattere fumantino, al Basilea litigai con lâallenatore svizzero, ma poi hanno cacciato lui. AllâAnderlecht ho fatto sei mesi. Bruxelles Ăš carina, sono club organizzati. Per colpa del carattere non mi valorizzavano, lâho pagato a caro prezzo. Sono permaloso, a volte scontroso, ma sicuro di me stesso. Ma da lĂŹ ho avuto la forza di ripartire. Prima Bari e poi Samp. Ho preso il procuratore Giuffredi. E Polito, Andrea Mancini e Pirlo mi hanno dato fiduciaâ.
Sui fratelli: âSiamo molto uniti. Salvatore Ăš il piĂč maturo, Pio Ăš bravo, ma non Ăš forte quanto meâŠâ.
Su Lukaku: âLo sento. Poco fa ero a San Giorgio a Cremano e câera una sua statua enorme. Lâho chiamato. Per sfotterlo naturalmenteâ.