Inter News 24
·16 décembre 2025
Supercoppa italiana, Chivu al debutto vuole vincere non solo per il trofeo

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La Supercoppa Italiana, ufficialmente denominata EA Sports FC Supercup, torna a disputarsi nelle “notti d’Oriente”, tra spezie e bazar di Riyadh. L’obiettivo, come riportato da Tuttosport, è duplice: esportare il calcio italiano oltre i confini nazionali e, soprattutto, importare una consistente quantità di denaro. Il torneo, trasmesso in Italia da Mediaset, frutterà alla Serie A circa 23 milioni di euro complessivi.
La fetta più cospicua del montepremi, che motiva fortemente le squadre a dare il massimo, è destinata alla vincitrice: ben 9,5 milioni di euro. A questi si aggiunge un bonus di 1,5 milioni per la disputa di un’amichevole contro la squadra trionfatrice della Supercoppa locale, portando il totale per la squadra vincente a 11 milioni di euro.
La finalista sconfitta si consola comunque con un assegno di 6,7 milioni, mentre le due semifinaliste eliminate – che godranno di qualche giorno di riposo in più e una gara in meno – incasseranno 2,4 milioni a testa. I restanti due milioni saranno spartiti tra i sedici club rimasti in Italia.
Quella che prenderà il via giovedì con la semifinale Napoli-Milan sarà la sesta edizione della competizione in Arabia Saudita, la quinta a Riyadh e la terza consecutiva con la formula delle final four. Il torneo sarà ospitato ancora una volta all’Al-Awwal Park, impianto da 24.700 posti che è ormai diventato la “casa” fissa della Supercoppa.
Se la prima semifinale tra Milan e Napoli è già sold-out – grazie al blasone e al seguito dei rossoneri – sulla seconda sfida, che vedrà l’Inter di Cristian Chivu opposta al Bologna di Vincenzo Italiano, vi è ancora parecchio da lavorare in termini di riempimento. Le autorità locali assicurano che l’affluenza a ridosso del fischio d’inizio è una questione di cultura dei tifosi sauditi, abituati ad arrivare in ritardo. Non di rado, in passato, sono stati necessari incentivi o addirittura la distribuzione gratuita di biglietti per garantire una cornice di pubblico adeguata.
La sfida tra i nerazzurri e i rossoblù vedrà l’esordio assoluto nella competizione sia per il Bologna che per il suo allenatore, l’italiano Vincenzo Italiano, e per il tecnico dell’Inter, il rumeno Cristian Chivu. Gli altri allenatori coinvolti hanno invece maggiore esperienza: l’italiano Antonio Conte (Napoli) ha già vinto il trofeo due volte, mentre l’italiano Massimiliano Allegri (Milan) lo ha conquistato per tre volte. Il record assoluto di successi appartiene a Simone Inzaghi, con cinque trionfi.









































