Yildiz Juve: agente in pressing per il rinnovo ma dall’estero due top club tentano il turco. Cosa sta succedendo in queste settimane | OneFootball

Yildiz Juve, l’agente bussa alla porta per il rinnovo: il contratto scade nel 2029 ma Chelsea e PSG premono, possibile cessione per 60 milioni

Il futuro di Kenan Yildiz alla Juventus è tutt’altro che blindato. Nonostante il talento turco sia al centro del progetto tecnico di Luciano Spalletti, la sua situazione contrattuale sta diventando un caso spinoso, che ricorda da vicino altre telenovele di calciomercato. A lanciare l’allarme è il giornalista Paolo Paganini, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, che ha svelato i retroscena di una trattativa per l’adeguamento che non decolla, con i top club europei già pronti all’assalto.

Paganini ha confermato che, sebbene il contratto sia lungo, l’entourage del giocatore sta spingendo per un immediato ritocco economico, forte dell’interesse di Chelsea e PSG.

RINNOVO E TOP CLUB – «E’ vero che ha un contratto fino al 2029, ma a me risulta che il procuratore sia andato più volte a bussare la porta dei dirigenti e ridiscutere il contratto. Perchè ci sono i grossi club su di lui, Chelsea e PSG su tutti. Mi ricorda molto la situazione Kvaratskhelia. Ad oggi vale almeno 60 mln.»

La valutazione di Yildiz è già schizzata ad almeno 60 milioni di euro, una cifra che ingolosisce la Vecchia Signora. Secondo Paganini, la Juventus si trova di fronte a un bivio strategico: accontentare il giocatore (che chiede 5-6 milioni a stagione) o monetizzare la sua cessione per finanziare la ricostruzione. Il giornalista ha ipotizzato uno scenario in cui la Juve potrebbe sacrificare Jonathan David a gennaio (per ragioni finanziarie e per dare più spazio a Yildiz), per poi trovarsi a maggio a dover vendere il turco, non potendo più soddisfare le sue richieste economiche.

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Yildiz Juve, Paganini ipotizza la cessione

Il dubbio di Paganini è sulla reale volontà della Juventus di costruire uno “zoccolo duro” o se, al contrario, preferirà incassare una cifra monstre per il turco.

LA STRATEGIA DELLA JUVE – «La Juve rischia di liberare già a gennaio David per una questione finanziaria, se vuoi valorizzare Yildiz devi dargli sempre più spazio. La Juve si ritroverà a maggio nelle condizioni di discutere il contratto del turco ad altre cifre e rischia di doverlo vendere. La Juve deve ricostruire, deve avere uno zoccolo duro da arricchire ogni anno. Ma qual è lo zoccolo duro finora? Se hai Yildiz fino al 2029, devi tenerlo e investirci fortemente. Secondo me invece è più probabile che lo vendano a una cifra alta e investire quei soldi in altro, e ricominci di nuovo a costruire»

Le parole di Paganini sono un monito per la dirigenza della Vecchia Signora. La gestione del rinnovo di Yildiz sarà il primo, vero banco di prova della nuova era Comolli-Spalletti: decidere se blindare il talento turco a cifre da top player, facendone il perno del futuro, o cederlo al miglior offerente (come Chelsea o PSG) per finanziare una ricostruzione più ampia, ma ricominciando da capo.