Inter News 24
·31 Oktober 2025
Calhanoglu e Orsolini, centrocampisti da gol: guidano la classifica marcatori della Serie A

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Dopo nove giornate di campionato, la classifica marcatori della Serie A offre un dato sorprendente: in vetta non ci sono attaccanti, ma due centrocampisti, Hakan Calhanoglu dell’Inter e Riccardo Orsolini del Bologna, entrambi a quota cinque reti. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, è un’anomalia che racconta bene la tendenza di un torneo dove le punte stanno faticando a trovare continuità sotto porta.
Il regista turco dell’Inter, vero motore del gioco di Cristian Chivu, non solo orchestra la manovra ma è diventato anche una minaccia costante in zona gol. Mercoledì scorso contro la Fiorentina, Calhanoglu ha realizzato una doppietta decisiva, confermando la sua straordinaria precisione sia su rigore che da fuori area. Nelle ultime settimane ha segnato anche contro Napoli in Serie A e Union Saint-Gilloise in Champions League, dimostrando una condizione e una freddezza di altissimo livello.
Dopo un’estate in cui era stato accostato più volte a un possibile addio, il numero 20 nerazzurro si è riaffermato come pedina chiave del progetto-Chivu. Con 18 gol da fuori area in carriera, è il miglior specialista in Italia insieme a Malinovskyi in questo fondamentale. La sua leadership tecnica e la capacità di caricarsi la squadra sulle spalle hanno contribuito al brillante avvio dell’Inter, ora pienamente in corsa per lo scudetto.
Dietro ai due leader Calhanoglu e Orsolini (5 gol ciascuno) seguono altri centrocampisti offensivi come Pulisic, De Bruyne e Nico Paz, mentre il primo vero attaccante in classifica è Federico Bonazzoli della Cremonese, a quota quattro reti. Più indietro, con tre gol, figurano nomi pesanti come Lautaro Martinez, Thuram, Leao, Simeone e Vlahovic, segno di una flessione generalizzata nel rendimento delle punte.
Per trovare l’ultima volta in cui un “non attaccante” ha chiuso da capocannoniere bisogna risalire a 38 anni fa, quando Michel Platini superò Altobelli e Maradona. Oggi la Serie A racconta una nuova era, in cui i gol arrivano dai piedi dei registi e non più solo dalle punte.









































