Compagnoni: «Scudetto? Inter e Napoli le favorite, ma bisogna tenere d’occhio un’altra squadra» | OneFootball

Compagnoni, intervistato al Festival dello Sport, ha detto la sua sulla lotta scudetto, elencando le tre possibili contendenti al titolo

Durante il Festival dello Sport di Trento, Maurizio Compagnoni, giornalista e commentatore di Sky Sport, ha espresso il suo parere sulla corsa al Scudetto in Serie A e sulle prestazioni delle squadre più competitive. Secondo Compagnoni, le principali favorite per il titolo sono Napoli e Inter, ma ha anche sottolineato i notevoli progressi del Milan. Il giornalista ha apprezzato la prestazione dei rossoneri contro il Torino, evidenziando che non sono troppo lontani dalle prime due in classifica. Tuttavia, ha osservato che la Juventus, pur avendo potenziale, non ha ancora trovato una sua identità, con il gioco della squadra che non si è ancora espresso al massimo.

Riguardo alla Roma, Compagnoni non la vede come una candidata al titolo, ma riconosce il buon momento della squadra, che si trova al primo posto in classifica nonostante la mancanza di gol da parte dei centravanti. Secondo lui, se gli attaccanti giallorossi dovessero iniziare a segnare, la situazione potrebbe cambiare notevolmente. Ha sottolineato inoltre che Gian Piero Gasperini ha bisogno di tempo per lavorare sulla squadra, così come aveva fatto in passato con successo a Bergamo.

Il giornalista ha poi parlato del reparto offensivo del Milan, sottolineando che i rossoneri dipendono dai gol di Gimenez e Leao. Se i due attaccanti non riusciranno a essere più concreti sotto porta, il Milan rischia di non essere competitivo a lungo termine, considerando la forza delle altre squadre in lotta per il titolo.

Infine, Compagnoni ha confrontato i centrocampi di Milan e Napoli. Pur riconoscendo la forza di entrambe le squadre, ha espresso una leggera preferenza per il centrocampo del Napoli, giudicandolo leggermente superiore in termini di qualità e impatto.

SCUDETTO – «Per me le grandi favorite sono Napoli e Inter, anche se devo dire che il Milan sta crescendo moltissimo. Mi è piaciuta la prova dei rossoneri a Torino e devo dire che non è molto lontano rispetto alle prime due. La Juve non ha trovato una sua identità: il potenziale c’è ma per ora si è visto pochissimo».

ROMA – «Per scudetto non ce la vedo ma al momento sono primi senza gol dei centravanti. Se questi iniziano a segnare allora cambia lo scenario. Gasperini ha bisogno di tempo, anche all’Atalanta fece fatica all’inizio. A Roma sta bruciando le tappe».

MILAN – «Ha bisogno dei gol di Gimenez e Leao, che dovrà essere più concreto sotto porta. Il Milan ha grandi potenzialità ma se Gimenez e Leao non segnano farà fatica perché le due competitor sono molto forti. Ha un centrocampo molto forte, ma preferisco leggermente quello dei Napoli».