Inter Juventus, Cristian Chivu ha schierato dall’inizio 9 giocatori che sono scesi in campo nella finale | OneFootball

Inter Juventus, la scelta di Chivu di mantenere la continuità con la scorsa stagione si riflette nell’undici titolare! Le ultime

L’Inter scesa in campo contro la Juventus ha dato l’impressione di continuare sulla strada tracciata dalla stagione precedente. Cristian Chivu ha optato per un undici titolare che parlava di continuità, schierando ben 9 giocatori che avevano preso parte alla finale di Champions League a Monaco. L’unica vera novità è stata la presenza di Akanji in difesa, scelta più per necessità che per coraggio, visto che il difensore svizzero si è ritrovato a giocare a causa delle assenze o condizioni fisiche non ottimali di altri giocatori.

Nonostante la predominanza di giocatori già noti, la panchina nerazzurra ha visto dei volti nuovi, tra cui alcuni acquisti freschi dal mercato. Petar Sucic, ad esempio, che rappresenta uno degli investimenti più rilevanti (14 milioni), ha dovuto accontentarsi di rimanere in panchina, con Mkhitaryan scelto per il centrocampo. Chivu, tuttavia, ha preferito puntare su vecchie certezze, un po’ per ragioni conservatrici, un po’ per necessità legate alla condizione fisica dei nuovi arrivi.

A sedere in panchina c’erano ben 85 milioni di euro, che potevano essere utilizzati per rinforzare il gioco in attacco e a centrocampo. Diouf e Luis Henrique, insieme costati quasi 50 milioni, non sono stati mai chiamati in causa, nonostante siano stati oggetto di importanti investimenti e abbiano avuto tempo per ambientarsi a Appiano Gentile.

Bonny, il giovane attaccante arrivato dal Parma per 23 milioni, è stato il primo dei nuovi a fare il suo ingresso in campo, rilevando Lautaro Martinez e mostrando fin da subito una certa autorevolezza. Ma la vera incognita rimane la difficoltà di Inter nel creare superiorità numerica nell’uno contro uno, un problema che affligge la squadra da tempo. Luis Henrique, il brasiliano che dovrebbe portare maggiore dinamismo sulla fascia, non ha mostrato la vivacità attesa, e per il momento il suo dribbling sembra essere un aspetto da perfezionare.

Il risultato del derby e la distanza di sei punti dalla vetta dopo solo tre giornate mettono in evidenza la necessità di un cambio di marcia per l’Inter. Con il mercato che ha portato acquisti costosi e di qualità, sarà fondamentale per Chivu trovare una formula vincente, a partire dal coinvolgimento dei nuovi arrivi come Andy Diouf, che potrebbe diventare una delle chiavi per rimettere in carreggiata la squadra.