Longo: “Con la Salernitana più difficile del Sassuolo. Fatto gli stessi punti con 2 punte o senza. Noi conservatori? Falso” | OneFootball

Si torna in campo, con il Bari reduce dal pari esterno contro il Sassuolo di Grosso, maturato al termine di una prestazione maiuscola. All’orizzonte c’è la Salernitana di Breda, squadra attualmente in zona retrocessione diretta, ma reduce da un prezioso successo col Modena. I biancorossi, che hanno diversi giocatori da valutare come Lella, Pucino e Favilli, proveranno a dire la loro davanti a una cornice di pubblico che si preannuncia delle grandi occasioni. Di questo e di tanto altro ne ha parlato in conferenza stampa quest’oggi mister Moreno Longo, a 24 ore dal match contro i granata. Di seguito le dichiarazioni raccolte dal nostro direttore Claudio Mele.

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Le parole di Longo

Inizia la conferenza di mister Longo.

Chi è indisponibile? «Lella e Tripaldelli sono out».

Che gara sarà contro la Salernitana? «Ci aspettiamo un avversario agguerrito e forte, non rispecchia a livello di organico la classifica che ha. Non lo dico io, ma i valori dopo il mercato di gennaio. Oggi è più complicato giocare contro squadre che scendono in campo col coltello tra i denti, per cui reputo questa gara più difficile che quella contro il Sassuolo. Servirà spirito e atteggiamento, cercheremo in ogni modo di vincere mettendo in campo una grande prestazione. Dovremo essere bravi a leggere i dettagli e i momenti».

Come stanno Pereiro e Falletti? «Stanno molto meglio, siamo contenti di averli in una condizione che li possa permettere di aiutarci. Il minutaggio può avere la sua importanza, noi nei limiti del possibile cerchiamo sempre di dare spazio. Giocando con 2 punte è normale che i trequartisti che vengono penalizzati. Bisogna avere attaccanti in condizione per giocare con le 2 punte. Su 15 partite giocate 3-4-2-1 abbiamo fatto 20 punti, nelle 14 partite col 3-5-2 abbiamo fatto 19 punti. Numeri quasi uguali».

Il Bari ha perso una sola volta contro le prime 6. Che vuol dire? «Che ce la siamo sempre giocata con tutti, proponendo le nostre idee con l’atteggiamento giusto. Non ci sono partite scontate in questo campionato, questo vuol dire che indipendentemente dall’avversario affrontiamo tutti allo stesso modo».

Il Bari pareggia troppo? «Siamo consapevoli dei nostri limiti. Quando non puoi vincere è sempre meglio non perdere. Dobbiamo cercare la vittoria ancora con più insistenza, curando i dettagli. Vanno cercati in maniera maniacale, per portare a casa l’intera posta in palio».

Novakovich può giocare titolare? «Non è ancora al top, gli servirà qualche settimana. Mi auguro dopo la sosta di avere tutti in una condizione buona. Sia lui che Favilli stanno cercando di trovare la condizione. Oliveri sta meglio, sta alzando i ritmi ed è in ballottaggio con Favasuli per giocare dall’inizio».

Cosa sta mancando? «Il coraggio l’abbiamo sempre avuto. Questa è una squadra che gioca uomo su uomo a tutto campo, non condivido chi dice che abbiamo un atteggiamento conservatore. Conosciamo bene la distanza di rendimento tra primi e secondi tempi e credo che la risposta sia in una disamina che tocchi tutte le componenti qualcosa sbaglio io, ma nell’ultimo quarto d’ora non ci sono più piani tattici. Conta anche la qualità dei cambi, noi con tutto il rispetto dei nostri giocatori che stanno dando l’anima non abbiamo la qualità di altre rose. Maggiore col Sassuolo aveva chiesto il cambio, altrimenti non l’avrei mai tolto. Dorval segue il Ramadan e non ce la faceva più, sta andando in difficoltà in settimana e rischiava di farsi male».

Come sta Simic? Vicari? «Vicari sta lavorando per ritrovare condizione e sta dando disponibilità. Sente ancora un pò di fastidio ma dobbiamo gestirlo in alcune situazioni. Simic ha fatto buone partite e ha dimostrato che se è in forma è importante per noi. Il difficile viene nel confermarsi”».

Un commento su Vazquez? «Il commento è semplice, siamo sempre del parere che ogni forma di razzismo vada punita. Poi ci sono gli organi preposti che evidentemente hanno fatto le loro valutazioni e hanno stabilito che Vazquez doveva essere punito».

Come sta Benali a causa del Ramadan? «Sta bene, è un ragazzo che si è sempre allenato bene. Io dico che ci sono dei ruoli che rispetto ad altri ti espongono di più quando non sei al top della forma. Penso al laterale a tutta fascia o al regista, diventa evidente se non sei al 100%. Ahmad magari non può disputare 38 partite di enorme livello ma è un giocatore molto importante per noi».

Termina la conferenza di mister Longo.

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