Juventusnews24
·18 November 2025
Maldini vede ancora in corsa per lo scudetto la Juve di Spalletti: «Inter, Juventus e Napoli se la giocheranno». Il commento sul Milan dell’ex Allegri

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Paolo Maldini, ex direttore sportivo e capitano del Milan, ha smentito categoricamente le voci di calciomercato che lo volevano come figura dirigenziale della Fiorentina. Intervenuto a margine del 40° Premio Viareggio Sport, Maldini ha chiarito la sua posizione.
L’ex dirigente rossonero ha rivelato che la voce lo aveva raggiunto tramite suo cugino, ma ha subito precisato di non saperne niente. La sua posizione è chiara e inequivocabile: per me in Italia c’è solamente una squadra e così sarà, riferendosi ovviamente al Milan.
Maldini ha espresso il suo rammarico per l’epilogo negativo dell’esperienza di Stefano Pioli a Firenze, definendola un peccato. Ha riconosciuto che Firenze non è un ambiente facile, ma sperava che il suo ex collega facesse bene.
L’analisi si è poi spostata sulla lotta al vertice. Maldini ha parlato di Antonio Conte al Napoli. Secondo l’ex difensore, Conte è sotto pressione, ma lui è nato sotto pressione ed è il suo modo di affrontare la vita e il calcio. Il tecnico del Napoli ha il carattere giusto per gestire la situazione.
Maldini ha poi fatto la sua previsione sulla corsa allo Scudetto. La sfida, a suo dire, si giocherà tra Inter, Juventus e Napoli. Questo è un segnale di grande fiducia per la Vecchia Signora di Luciano Spalletti. L’ex rossonero inserisce i bianconeri di diritto tra le principali pretendenti.
Maldini ha aggiunto che il Milan potrebbe inserirsi nella lotta solo se riesce a mantenere questa classifica sul finale. L’analisi di Maldini è una chiara indicazione: Juventus, al contrario del Milan che ha sprecato diversi punti, è ancora considerata una corazzata capace di competere per il titolo, nonostante le critiche sui limiti della rosa.
PAROLE – «Un peccato. Riuscire a capire il perché dall’esterno è anche molto difficile. Firenze non è un ambiente facile, ma speravo facesse bene. Mi ha chiamato mio cugino che vive qui, gli ho detto che non ne sapevo niente. Per me in Italia c’è solamente una squadra e così sarà. Conte? Sotto pressione di sicuro, lui è nato sotto pressione ed è il suo modo di affrontare la vita e il calcio. Ma tra Inter, Juventus e Napoli se la giocheranno. Poi se il Milan riesce a mantenere questa classifica sul finale, ci proverà».









































