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·11 September 2025
🎙️ Nainggolan: “A Roma sarei rimasto a vita. Dovbyk? Sopravvalutato”

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·11 September 2025
Radja Nainggolan, ex centrocampista della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di FantaLab per parlare della sua esperienza in giallorosso.
Questo quanto ripreso da TMW:
“Mi hanno accolto Totti, De Rossi e Florenzi. Io sarei rimasto a vita lì. La mentalità della gente è quella che io cerco. Quando sono arrivato la squadra non era fortissima anche se c’erano grandi giocatori. Nel tempo ho visto giocatori con carriere incredibili: Rudiger, Salah, Pjanic. La Juve era imbattibile in quegli anni. Oggi con quella Roma vinco 5 scudetti. C’era sempre il problema del bilancio, non era semplice stare tanti anni alla Roma”.
“Era un clima un po’ strano tra Spalletti e Totti. Non hanno litigato, ma c’erano incomprensioni e posso capire entrambe le parti. Totti ovviamente non voleva accettare di giocare così poco e Spalletti non lo utilizza con troppo rispetto. Poi ogni volta che entrava segnava. Lui fuori dal campo era un’altra persona, aveva sempre la battuta e, visto che era alla fine del carriera, non pensava solo al calcio”.
“Dovbyk è sopravvalutato. Koné credo non sia né sopravvalutato né sottovalutato. È un giocatore forte, la palla non gliela prendi perché ha tanta fisicità, ma non ha assist e gol. Come lui ne ho visti veramente tanti che poi magari non arrivano ad un livello alto. Lo metterei tra i centrocampisti migliori della Serie A come stile di gioco, ma non ha assist e gol nelle gambe. Dzeko è uno degli attaccanti più forti. Lui fa giocare meglio gli altri, ha assist, visione di gioco”.